In attesa del rilascio del nuovo capitolo di Final Fantasy, Square Enix continua ad operare a 360 gradi, proponendo vecchi successi del passato in edizione rimasterizzata, vedi Final Fantasy XII, assieme a nuove produzioni apparentemente atipiche, come World of Final Fantasy. Svelato con un trailer durante la conferenza Sony dell'E3 2015, questo spin-off in lavorazione per PlayStation Vita oltre che per PlayStation 4, torna a far parlare nuovamente di sé in questi giorni proprio alla vigilia di un'altra edizione della storica fiera californiana, e sempre tramite un video promozionale che ne ha svelato finalmente la data di uscita. World of Final Fantasy sarà lanciato il prossimo 25 ottobre negli Stati Uniti, il 27 in Giappone e il 28 sempre dello stesso mese in Europa per entrambe le piattaforme citate. Vediamo di fare il punto della situazione con le ultime novità.
World of Final Fantasy è un curioso spin-off della popolare saga di JRPG
Eroi dalle teste enormi
Come abbiamo più volte ricordato su queste pagine, World of Final Fantasy nasce idealmente dal presupposto da parte dell'azienda giapponese di rivolgere il suo storico marchio ai più giovani, per allargare il bacino di utenza e "creare" quindi le basi per una nuova generazione di fan. E per farlo Square Enix ha pensato di proporre un gameplay che unisce il concept di Pokémon con la mitologia di Final Fantasy. I protagonisti delle vicende narrate nel gioco, infatti, sono due gemelli di nome Lann e Reyne che soffrono di amnesia e che sono in possesso di uno strano potere che li condurrà in un mondo chiamato Grimoire, dove cercheranno inizialmente di recuperare i loro ricordi e si troveranno ad avere a che fare anche con una profezia.
Ebbene, entrambi saranno in grado tra le altre cose di catturare, allevare e utilizzare in battaglia delle creature chiamate Mirage, tratte dall'universo di Final Fantasy. Tra questi, per un totale di duecento, ci saranno per esempio i Kyactus, i Chocobo, le Mandragore e i Behemoth. In pratica ogni zona di Grimoire sarà infarcita di mostri storici oppure completamente inediti a seconda se l'utente si ritroverà in alcune delle location più famose di tutta la saga, che verranno riproposte nel gioco, o meno. Gli Esseri potranno essere presi e addomesticati in battaglia dopo averli sufficientemente indeboliti, o completando delle missioni specifiche. Dopo di che entreranno a far parte dell'allevamento del giocatore che potrà personalizzarne il nome, probabilmente quale elemento estetico e certamente le statistiche grazie ad appositi allenamenti e, pare, oggetti. Inoltre tramite il sistema cross-save e PlayStation Vita, i giocatori potranno continuare ad addestrare i mostri catturati anche fuori casa e renderli quindi sempre più potenti in vista delle future battaglie. Queste saranno basate sul classico sistema a turni, e saranno pertanto regolate dall'altrettanto tradizionale Active Time Battle: sul campo si potranno quindi schierare Lann, Reyne e fino a quattro mostri, e combinare le azioni di creature e personaggi a seconda delle dimensioni dei due protagonisti. I gemelli, infatti, potranno cambiare aspetto a piacimento (anche nelle fasi esplorative, per risolvere rompicapi o per accedere ad aree particolari) da normale, col character design di Tetsuya Nomura, a super deformed o "chibi". In questo modo, giusto per fare un esempio, se uno dei due eroi assumerà una forma "normale", potrà compiere determinate azioni, come portarsi in spalla una piccola Mandragora e approfittare dei suoi bonus specifici. Viceversa, assumendo una forma chibi, potrà eseguire delle mosse diverse, come salire in groppa a un Behemoth e impiegare i suoi attacchi speciali o volare cavalcando un Leviathan. Ci saranno poi dei Mirages speciali che si potranno addirittura evocare al posto di uno dei gemelli in base al numero di Punti Azione a disposizione dell'utente, terminati i quali il mostro andrà via lasciando di nuovo spazio al personaggio sostituito.
Insomma, alla luce di quanto vi abbiamo descritto, sulla carta World of Final Fantasy dovrebbe godere nei combattimenti di una discreta profondità a livello strategico, pur mantenendo una certa leggerezza di fondo in altri aspetti dell'avventura. Tornando al recente trailer, quello di cui parlavamo all'inizio dell'articolo, a parte annunciare la data di rilascio ufficiale del gioco, il nuovo video ha poi "solo" confermato quanto sapevamo già, compreso il fatto che certe missioni coinvolgeranno alcuni tra i più famosi personaggi della serie, come Squall, Cloud, Yuna e tanti altri, e che si svolgeranno all'interno di molte locazioni "storiche", come il Garden di Balamb. Da Square Enix abbiamo invece saputo che seguendo la storia principale ci potrebbero volere cento ore di gioco per portare al termine l'avventura, soprattutto considerando la presenza di parecchie scene di intermezzo (comunque velocizzabili con la semplice pressione di un tasto nel caso si avesse fretta), quest secondarie e sottotrame legate proprio ai sopra citati personaggi della saga di Final Fantasy. Per il resto nemmeno un'informazione per un eventuale supporto al multiplayer o sulla possibilità di scambi di oggetti rari e creature tra videogiocatori, anche se è probabile che presto ne sapremo di più su queste possibili opzioni. Quel che è certo, al momento, è che questo strano connubio tra Final Fantasy e Pokémon ci sta incuriosendo sempre di più man mano che veniamo a conoscenza di qualche nuovo dettaglio, e anzi abbiamo la sensazione, almeno per ora, che World of Final Fantasy potrebbe rivelarsi una gradevole sorpresa, un prodotto ben più profondo di quanto possa sembrare di primo acchito e dunque qualcosa di più che un semplice "gioco per i più giovani".
CERTEZZE
- Una sorta di Pokémon coi mostri di Final Fantasy
- Il sistema di cambio forma e l'uso delle abilità dei mostri potrebbe fornire una discreta profondità a livello strategico
- Il tripudio del fan service...
DUBBI
- ...ma basterà a conquistare vecchi e nuovi giocatori?
- Avrà una profondità perlomeno simile a quella di Pokémon?
- Cross-save con PlayStation Vita e multiplayer verranno sfruttati a dovere?