Days Gone è stato tra i videogiochi che hanno trovato maggiore spazio durante la conferenza Sony dell'E3 di Los Angeles, con un annuncio nelle fasi iniziali della presentazione, poi una demo corposa sul palco a chiusura dell'evento, infine una demo a porte chiuse che ci ha permesso di capire meglio la tipologia di gioco alla quale appartiene. Una sorta di avventura open world con elementi survival, che alla lontana ricorda The Last of Us con meno personalità per quanto riguarda le premesse e la realizzazione estetica, ma qualche spunto interessante rappresentato dalle orde incessanti di zombie che vanno fermate con l'arsenale in possesso del protagonista principale. Ebbene, il titolo sviluppato da Bend Studios era presente anche durante l'evento organizzato da Sony per mostrare le caratteristiche di PlayStation 4 Pro, con il producer del gioco pronto a soddisfare le curiosità riguardo le migliorie che saranno implementate grazie alla potenza di calcolo accresciuta rispetto alla console in versione standard.
Days Gone supporterà 4K e HDR su PlayStation 4 Pro: l'abbiamo visto dal vivo
Vibrante a ponente
La demo che ci è stata mostrata era invero parecchio breve e limitata, giocata dagli sviluppatori e con salti da un punto all'altro della mappa allo scopo soprattutto di mostrare i benefici di una risoluzione maggiore e dell'utilizzo dell'HDR. Al pari di Horizon: Zero Dawn, anche qui ci troviamo in un'ambientazione dominata da alberi, rocce e strade non asfaltate, e anche in questo caso grazie ad una combinazione di tasti era possibile apprezzare "al volo" le differenze tra la risoluzione 1080p nativa e quella portata a 4K con il rendering di tipo Checkerboard.
Nel secondo caso abbiamo ravvisato uno sfondo più definito e dettagli meno investiti da blur, a partire dal giubbotto del protagonista in grado di mostrare scritte perfettamente leggibili e dettagli altrimenti confusi. Stessa cosa per il fogliame in lontananza, meno "impastato", e la qualità generale delle texture, d'altronde la risoluzione accresciuta, seppur non nativa 4K ma portata a questa quantità di pixel con la tecnica di cui sopra, ha permesso di utilizzare materiali grafici di qualità superiore, giocoforza in grado di far risaltare meglio anche dettagli minuscoli. Le due sezioni successive sono state dedicate invece all'implementazione dell'HDR, perfetto in ambientazioni ad altro contrasto o dominate da forte illuminazione. La prima era all'interno di una baracca nella quale filtrava il sole, i cui raggi sul legno avevano una tonalità decisamente calda e realistica, rendendo la versione priva di HDR slavata nei colori in maniera percepibile, anche se magari durante l'E3 non ci erano parsi tali avendo osservato solo la versione per la PlayStation 4 base. Anche all'esterno il contrasto maggiore porta benefici nei raggi luminosi che attraversano gli alberi, nella luce diretta emanata dal sole, nella stessa definizione di quest'ultimo in presenza di visuale diretta; l'ultima parte della demo era in notturna e ci ha fatto apprezzare colori più caldi e realistici per le esplosioni provocate dalle molotov utilizzate per fermare l'orda di zombie, uscita per sgranchirsi i denti al tramonto. Note positive anche per quanto riguarda il frame rate più stabile rispetto alla precedente versione mostrata dallo sviluppatore; su questo aspetto, però, ci pronunciamo poco, perché avendo a che fare con un titolo ancora in sviluppo, potrebbe aver poco a che fare col fatto che Days Gone girasse su PlayStation 4 Pro. Purtroppo come detto la demo è stata piuttosto breve e risicata, di sicuro non sufficiente a farci carpire nuove informazioni sul gioco; come successo per Horizon: Zero Dawn possiamo affermare che i miglioramenti derivati dall'implementazione del 4K e dell'HDR sono percettibili soprattutto nel secondo caso, staremo a vedere quali saranno invece le migliorie per i possessori di una TV 1080p, che ad oggi rappresentano la fetta di mercato maggiore.
CERTEZZE
- Ottimo uso dell'HDR
- Il titolo è promettente...
DUBBI
- ...ma resta per moltissimi aspetti un mistero