Rompendo un po' gli schemi delle ultime generazioni di console, Nintendo Wii é il primo sistema casalingo, dai tempi del Super Nintendo, a ospitare un sequel diretto del franchise più famoso e importante della grande N.
Non che la cosa non abbia destato qualche perplessità, tant'è che fino a qualche mese fa si parlava di Super Mario Galaxy 2 più come di una "espansione" che di un gioco vero e proprio, con una precisa identità. Al Media Summit Nintendo ha finalmente proposto una versione giocabile di quello che, nel bene e nel male, é già uno dei videogames più ambiti del 2010.
More of the same?
Rassereniamo subito gli animi: le prime impressioni sono state assolutamente positive. Super Mario Galaxy 2 mantiene inalterate tutte le caratteristiche che hanno fatto del prequel uno dei migliori videogiochi degli ultimi anni, la fantomatica "magia Nintendo" della quale parlano sopratutto i nostalgici, quelli che hanno visto in Super Mario Galaxy il vero erede dei paradigmatici Super Mario World e Super Mario 64. Ciò detto Super Mario Galaxy 2, realisticamente, non sembra voler percorrere la strada dell'innovazione: l'engine é rimasto lo stesso, il gioco é rimasto lo stesso. Chiaramente ci sono nuovi mondi, nuovi stage e nuove sfide, ma in sostanza Super Mario Galaxy 2 introduce ben poche novità alla già ottima formula proposta nel 2007.
In effetti anche tecnicamente le differenze sono davvero minime: si parla di 60fps abbastanza solidi e di effetti particellari vagamente migliorati, ma il 3D di Super Mario Galaxy 2 resta analogo a quello - ottimo - del predecessore. Non che sia un male, Super Mario Galaxy resta uno dei giochi artisticamente più solidi di questa generazione e probabilmente il prodotto visivamente più impressionante nella ludoteca Wii; il sequel, semplicemente, non se ne allontana più di tanto. Va' però sottolineato che il gioco é ancora in fase di sviluppo, la demo del Media Summit ad esempio mancava completamente di un'interfaccia per la selezione degli stage, rimpiazzata provvisoriamente da un semplice menù.
Yoshi strikes back!
Una delle features più acclamate di Super Mario Galaxy 2 fin dal trailer dello scorso E3 riguarda il ritorno di Yoshi, il dinosauro verde compagno di avventure di Mario fin dai tempi del Super NES, e che al suo fianco mancava dai tempi del cameo in Super Mario Sunshine per GameCube. In Super Mario Galaxy 2 invece Mario si imbatterà spesso in Yoshi e, cavalcandolo, potrà godere delle classiche abilità di questo buffo sidekick: come in passato, Yoshi può fluttuare per un breve periodo e può mangiare i nemici per poi risputarli, in più disseminati per i livelli troveremo dei power-up che garantiranno dei poteri speciali temporanei. Uno di essi, per esempio, permette a Yoshi di gonfiarsi e svolazzare mentre un altro aumenterà follemente la velocità del dinosauro, consentendogli di camminare perfino in verticale a mo' di Sonic il porcospino. L'introduzione di questo comprimario non é comunque l'unica feature a cambiare la struttura degli stage: fa infatti il suo ingresso anche una sorta di trivella che permette a Mario di penetrare il suolo e sbucare perfino dall'altra parte di un planetoide.
Dai video mostrati sembra chiaro che questo gadget, esattamente come l'aiuto di Yoshi, sarà cruciale nelle battaglie contro alcuni boss. I livelli di Super Mario Galaxy 2 propongono il consueto mix di platforming, salti, tempismo e un po' di logica nel risolvere alcuni puzzle per mettere le mani sulla stella di turno. Secondo i tester, il prodotto finale sarebbe perfino un po' più difficile del predecessore. Insomma, é lecito forse esprimere qualche piccola perplessità circa la sequelizzazione di anche questo brand, ma c'è da dire che, forse, non siamo semplicemente più abituati a questo tipo di produzioni. Per un motivo o per l'altro, gli episodi di Super Mario che hanno visto la luce sulle ultime generazioni di console Nintendo sono stati esperimenti isolati, pur proponendo meccaniche ogni volta peculiari. Resta da vedere insomma se Super Mario Galaxy 2 soddisferà la voglia di novità dei fan con le sue poche evoluzioni del gameplay, ma su una cosa siamo sicuri: ci sarà da divertirsi.
CERTEZZE
- Qualità del gameplay eccellente come sempre
- Nuove meccaniche ben integrate
DUBBI
- Molto simile al predecessore
- Nintendo a corto di idee?