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Assembla che ti passa Weekly

Torna Assembla che ti passa dopo la doverosa pausa dedicata alle novità della GC di Colonia.

RUBRICA di Mattia Armani   —   28/08/2010

Quando riciclare fa male.

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Il New York Times ha pubblicato una drammatica galleria fotografica che mostra un'enorme discarica di computer in Ghana. Una delle migliaia di discariche sparse in un mondo che se non si deciderà a cambiare strada presto vedrà i rifiuti sommergere e soffocare tutto. Ma c'è qualcosa di ancora più inquietante in queste foto, ovvero il lavoro di recupero, con materiali spesso inquinanti, di alcuni ghanesi che bruciano plastiche e respirano tossine per recuperare i metalli preziosi dai computer dismessi.

Pre-crime! Come il film! O no?
Un software che prevede il crimine? Beh è impossibile. Ma i titoli ad effetto oggi sono più

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importanti della notizia stessa a quanto pare. Comunque tolta la previsione, almeno quando usata con il significato di "vedere prima", ci resta l'ipotesi probabilistica. Ed è proprio questa al centro di un software che è mirato ad anticipare probabili colpevoli o possibili obiettivi di crimini utilizzando statistiche di ogni tipo e incrociando dati come impronte digitali e soffiate degli informatori. Certo, visto l'investimento da 11 miliardi speriamo che non si limiti a dire che in città, ad Agosto, aumentano i furti negli appartamenti. Ma il software sviluppato da IBM, come riporta Repubblica.it in questo articolo, non è certo un novellino e viene già usato per formulare previsioni di vario tipo da numerose aziende.

Indietro... nel futuro! Con Telecom.

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Nel mondo ci sono cinque miliardi di dispositivi in grado di collegarsi a internet e l'Italia è tra le prime dieci nazioni per attività via web. Non è infatti un caso che 500 centraline Telecom siano alla frutta vista l'arretratezza dei nostri impianti. C'è troppo traffico ed è impossibile fare nuove attivazioni almeno fino all'upgrade che comunque riguarderà solo 300 centraline. Eppure le alte cariche dell'azienda e della politica insistono che siamo all'avanguardia. Ma da quanto ci risulta l'assistenza per la fibra è quasi inesistente, come la fibra stessa d'altronde, e decine di snodi saltano per i temporali ma anche per la sola pioggia o per l'umidità in sospensione come capita al sottoscritto. Inoltre per avere l'adsl impostata su fast, con lauti guadagni per la latenza, è necessario essere utenti business e quindi avere una partita IVA. Se a questo aggiungiamo i problemi di routing e di latenza verso l'estero per cosa saremmo all'avanguardia quindi? Per le tariffe?

Fu-sio-ne!
Intel va verso il processore unico da tempo e persino Nvidia, che ha annunciato il suo ingresso nel campo

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delle CPU, è convinta che le GPU possano farsi carico di calcoli generici. Inoltre, a sorpresa, IBM ha lanciato il primo sistema integrato su un solo chip con la nuova versione dell'XBox 360. Non sorprende quindi che anche AMD sia particolarmente attiva in questo ambito e con piani che vanno ben oltre le prime due incarnazioni del Fusion come riporta cnet.com in questo articolo. L'azienda sottolinea l'importanza di sfruttare la possibilità di risparmio energetico consentita dalla realizzazione di un processore unico, infatti con un solo chip non ci sarebbe spostamento di elettroni tra GPU e CPU. Inoltre John Taylor, direttore del Marketing relativo alla tecnologia Fusion AMD, è convinto che il fatto di avere ATI tra le proprie fila faciliti la comprensione delle due tecnologie e consenta alla propria compagnia un vantaggio su Intel la cui esperienza con le GPU è ancora limitata.

Anche Toshiba nel 3D

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Toshiba ha intenzione di commercializzare il proprio televisore tridimensionale entro la fine dell'anno. Come nel caso dei modelli più avanzati esistenti lo schermo dell'azienda giapponese non avrà bisogno di occhiali e dovrebbe essere più evoluto degli attuali pannelli che mostrano le tre dimensioni senza bisogno di lenti. La tecnologia attuale infatti offre una qualità d'immagine scarsa e costringe lo spettatore a stare in un punto preciso di fronte allo schermo per poter vedere l'effetto tridimensionale. Nonostante l'eliminazione degli occhiali resta ovviamente fondamentale possedere una visione stereoscopica per poter vedere le immagini emergere dallo schermo, con buona pace delle centinaia di migliaia di persone che soffrono della sindrome dell'occhio pigro e possono sperare solo negli ologrammi per godere del 3D.

AMD torna in pista. E con i mezzi pesanti
AMD ha finalmente presentato le CPU Bobcat e Bulldozer. Due processori completamente nuovi

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che si distinguono nettamente dalle architetture Barcelona e Shangai che evolvono un concept già esistente. Bobcat è destinato a scontrarsi con le soluzioni integrate dell'Atom, non uscirà mai come processore a se stante ed è limitato ad un consumo di 1-10W, ovvero nel range di smartphones e portabili a basso consumo. Prevedibilmente inferiore nel multithread rispetto alla controparte Intel e decisamente più performante per le applicazioni single thread verrà proposto in soluzioni dual come nel caso dell'APU Ontario. Al contrario Bulldozer è il tanto atteso avversario della tecnologia Nehalem di Intel. Un processore a 32nm che può avere fino a 4 core e 8 thread e che è dotato di una tecnologia simile all'hyperthreading con una migliore ottimizzazione, almeno su carta, del flusso dati. Il range di consumo va dai 10 ai 100W ed è progettato per soluzioni desktop e server. Maggiori informazioni sono disponibili in quest'anteprima di anandtech.com.

iWorld

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Mentre Apple pare intenzionataa a realizzare finalmente iMac e Macbook touch, senza le fastidiose limitazioni riservate all'iPad, su Appstorm è apparsa una raccolta di fan art che tentano, tra il serio e il faceto, di descrivere quello che probabilmente è il sogno bagnato di Steve Jobs. Stiamo parlando di un Mac Mondo, un futuro con la i davanti disegnato dalle linee minimaliste di Apple. Ovviamente si tratta di oggetti altamente tecnologici, almeno in questa raccolta, visto che in quella di huffingtonpost.com, che è aperta ai contributi, appaiono alcuni progetti decisamente particolari.