Giusto in tempo per l'uscita nei negozi, arriva la nostra video recensione di A Plague Tale: Innocence, l'emozionante nuova avventura di Asobo Studio.
A Plague Tale: Innocence è la storia emozionante di due fratelli in fuga dagli orrori della guerra e della peste, ambientata durante la Guerra dei cent'anni, ovvero la lunga serie di conflitti che ha coinvolto Francia e Inghilterra tra il 1337 e il 1453. Un periodo che ha dimezzato la popolazione europea, anche a causa dell'epidemia di Peste Nera che ha investito tutta l'Europa del Medioevo e che ha coinvolto anche il paesino francese dal quale parte la storia di Amicia e Hugo, i due fratelli protagonisti del gioco. Il rapporto particolare tra i due bambini è il fulcro dell'esperienza, che segue la loro fuga dall'Inquisizione attraverso una regione martoriata da malattia e violenza. Il racconto si conferma molto carico dal punto di vista emotivo, soprattutto per la crescita forzata dei due fratelli e la perdita della loro innocenza fanciullesca.
Come avrete già letto nella recensione di A Plague Tale: Innocence curata da Rosario Salatiello, si tratta di un gioco capace di emozionare e dotato di un comparto tecnico importante, anche se non mancano alcuni difetti, soprattutto quando si va ad analizzare un gameplay non particolarmente originale e penalizzato da un livello di difficoltà tarato verso il basso.
Potete scoprire ogni dettaglio nella video recensione in testa all'articolo. Per vedere il gioco in azione, potete recuperare la live di Francesco Serino andata in onda ieri sul nostro canale Twitch.