Jack Orlando (Director’s Cut)
Linea: GOG
Prezzo: 5,99$
Storico: La versione Director's Cut contiene un maggior numero di rompicapo ed è stata corretta in molti punti.
Voto originale Multiplayer.it: N/D
Jack Orlando era un tranquillo investigatore, fino a che un giorno si è ritrovato a essere il testimone di un oscuro delitto. Nei suoi panni dovremo quindi metterci sotto con le indagini, per le quali ci saranno concesse solo 48 ore. A questo punto, il gioco ci chiederà di fare una scelta. Dovremo infatti decidere se affrontare l'avventura in modalità facile o normale. Sì, non difficile, ma semplicemente normale. Nel primo caso verrà tagliato un pezzo iniziale, e gli enigmi si dimostreranno più benevoli. C'è da dire che nonostante i fondali bidimensionali siano stati disegnati con cura, molte volte vorrete piangere per la difficoltà nel rintracciare un oggetto sullo sfondo e la tentazione di farsi aiutare è tanta. Purtroppo Jack Orlando è della vecchia scuola e non concede pulsanti magici che mettono in evidenza i pixel sensibili dello schermo. Inoltre gli sviluppatori hanno esagerato con il numero di oggetti irrilevanti che potrete accumulare nel vostro inventario. A questo punto è giusto chiedersi, potrebbe mai interessare quest'avventura? In generale sì, se uno ha voglia di mettere in moto i neuroni e apprezza i noir. In Jack Orlando ci sono comunque tonnellate di personaggi con cui interagire e locazioni da esplorare, e questo è un bene per un'avventura. Inoltre i rompicapo sono tosti, così che se siete in un periodo di risparmi, non vi farà pensare al prossimo acquisto per almeno un mese. Fermo restando che si tratta di un gioco sufficiente su quasi tutti i punti ma che non raggiunge mai l'eccellenza.
Painkiller Black Edition
Linea: GOG
Prezzo: 9,99$
Storico: Questa edizione contiene l'espansione Battle Out of Hell, che promette una dose aggiuntiva di carneficina gratuita.
Voto originale Multiplayer.it: N/D
Painkiller, è stato detto e ribadito più volte all'epoca, è un FPS che parte da un presupposto e non lo abbandona sino alla fine: uccidi tutti quelli che ti vengono incontro, e nel farlo non pensare nemmeno per un istante a un approccio che non sia diretto e brutale. Davanti a tanta schiettezza, diviene plausibile persino la storia strampalata che sorregge l'azione. Daniel è infatti deceduto in un incidente avuto con la moglie, e mentre questa è approdata nel Regno dei Cieli, lui si è trovato nel limbo. Indovinate un po' come ci si guadagna il paradiso? Ma certo, uccidendo sociopatici e creature immonde, tutti desiderosi di farvi a pezzi - che poi verrebbe da chiedersi come si possa nel caso morire due volte. Gli ingredienti per un buon titolo c'erano comunque tutti: armi brutali e variegate, livelli ben strutturati e ambientazioni ispirate, il tutto mosso da un motore potente e ben oliato. Su quest'ultimo punto purtroppo, gli anni si fanno sentire, e Painkiller non può avere di certo lo stesso impatto, ora che Crysis ha mandato in crisi i requisiti dei PC domestici. Se comunque non vi spaventa un motore grafico ancora decente ma datato e avete voglia di scoprire quali colpi di bestiario vi riservi il gioco, coscienti che la monotonia potrebbe divenire il vero boss finale, accomodatevi pure senza fare complimenti.
Soldiers: Heroes of World War II
Linea: GOG
Prezzo: 9,99$
Storico: Nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: 8 - Link all'articolo
Ma che bello che era questo Soldier. Certo non un capolavoro, ma per lo meno rappresentava un buon diversivo rispetto alla strada maestra percorsa dagli strategici in tempo reale. Ecco allora cosa troverete nel CD-ROM. Innanzitutto quattro campagne assegnate rispettivamente ai principali protagonisti della Seconda Guerra Mondiale. Poi, subito dopo, diverse unità ridotte di numero ma gestibili fin nei minimi particolari. I soldati potranno infatti raccogliere l'equipaggiamento sul campo ed eseguire numerose azioni legate alla struttura dello scenario. Si arriva al punto di stabilire l'equipaggiamento presente nello zaino di ciascuno e comandare i veicoli con la tastiera. Naturalmente siamo molto più vicini allo spirito di Commandos che a un qualunque arcade, e la tattica si erge sempre a guida di ogni nostra mossa, pena il massacro immediato delle nostre unità. Purtroppo, a distanza di anni l'idea di Codemasters è stata percorsa anche da altri, e ulteriormente raffinata. Per questo Soliders potrebbe non entusiasmare più come sarebbe accaduto all'epoca della sua uscita. Inoltre si tratta di un titolo solido ma non perfetto, che presenta alcune piccole sbavature, soprattutto in termini di intelligenza artificale. Resta comunque a un passo dal podio, che perde per poche lunghezze. D'altro canto, adesso è facile godere appieno della sua potenza grafica e la varietà dei mezzi a disposizione, insieme alla cura riposta nei dettagli storici, restano un buon incentivo per completare la collezione di rts, o per staccare un po' dagli atri generi e tentare un titolo tattico, profondo e niente affatto banale.
Second Sight
Linea: GOG
Prezzo: 9,99$
Storico: Nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: N/D
Se potessimo disporre di poteri mentali straordinari, scriveremmo gli articoli mentre siamo intenti ad annaffiare le piante. Ma nei panni di John Vattic, siamo d'accordo che sia plausibile l'impiego delle proprie capacità per sopravvivere e capire come mai si sia risvegliato in un ospedale e in possesso di siffatte abilità. In Second Sight saremo infatti dei fuggiaschi, capaci di rigenerare la nostra salute, spostare oggetti e renderci invisibili - cosa per la quale abbiamo sentito la mancanza di un livello ambientato nelle docce. Detto questo, l'approccio altalena tra l'azione barbara e ottusa e le raffinatezze del passare inosservati per un corridoio affollato di guardie. Dal tipo di strategia che si decide di seguire, dipenderà anche la soddisfazione che si ricaverà da questo Second Sight. I poteri sono infatti il motivo principale per il quale ci sentiamo di consigliarvelo a distanza di tempo; offrono molti spunti diversi rispetto all'approccio lineare al quale siamo assuefatti, e se lo vedete sotto questo punto di vista, il gioco guadagna qualche plauso. Lo diciamo perché Second Sight abbonda altrimenti di idee applicate come già altri hanno fatto prima di lui, e perde di credibilità proprio nei dettagli legati alla narrazione e alla reazione dell'ambiente alle azioni del personaggio. In definitiva si tratta di un titolo sufficiente, buono per passare una decina di ore in compagnia del lato oscuro della mente, un elemento tutto sommato lasciato spesso in disparte per fare posto a fulmini che si propagano dalle mani e pirocinesi da circo di campagna.
Ghost Master
Linea: GOG
Prezzo: 5,99$
Storico: Nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: 8,5 - Link all'articolo
Ghost Master, è riuscito nella sua originalità a farsi amare da molti giocatori e a guadagnare in edizione economica qualche cosa di più, dal momento che al prezzo proposto diventa un elemento importante per una degna collezione. L'idea è bella quanto quella che ispirò molto tempo prima Dunegon Keeper; per una volta saremo noi gli occulti manipolatori delle tenebre, con lo scopo dichiarato di mettere alle strette i "buoni". In questo caso si tratta di ignari abitanti di una casa, ognuno con caratteristiche proprie di razionalità e piscosi nascoste da mettere in luce, che dovremo spaventare a morte mettendo in atto strategicamente diversi eventi terrificanti. Ghost Master è in tutto e per tutto un gestionale, dove le risorse sono spiriti e demoni assortiti e la moneta di scambio un fluido ectoplasmatico che si accumula spaventando gli umani. Sicuramente sarà apprezzato dagli amanti dei film horror, considerando i richiami cinematografici di cui è ricco, ma pure da chi volesse mettersi nei panni di un Demiurgo ironico e malevolo, in un incrocio tra The Sims e Theme Park, con humor nero e poca voglia di prendersi sul serio - fatta eccezione per la profondità del gioco, che al contrario degli spettri, si dimostra ricca di sostanza. Lo consigliamo senza riserve.
Pro Pinball Timeshock
Linea: GOG.com
Prezzo: 5,99$
Storico: Primo di una serie di simulatori di flipper. Gli altri titoli sono Big Race Usa e Fantastic Journey.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
Se siete vecchi e decrepiti come molti dei redattori di Multiplayer.it, gente di malaffare che giornalmente combatte con un catetere a forma di filo di joypad e che annega nei ricordi dei "bei giochi di una volta", sicuramente avrete un posto nel cuore occupato dai flipper, oltre che dal grasso delle patatine fritte. Chi non ha sperimentato la sensazione di provare uno dei bellissimi cassettoni con palle e luci colorate, immagini Tanzen in tanga che imita il Carlo Verdone di "Troppo Forte" e, dopo aver trattenuto i conati, si renda conto che la sua giovinezza non ha avuto significato alcuno e che all'inferno esiste un girone appositamente pensato per quelli che non hanno mai infilato una monetina in un flipper, ma anche per quelli che ci hanno giocato in tanga (Dante li ha messi subito dopo Paolo e Francesca, ma non vorrei sbagliare).
A parte le cose serie, Pro Pinball Timeshock è un simulatore di flipper che mantiene ancora oggi una freschezza invidiabile. Nonostante i progressi tecnologici avuti da allora, il gioco è visivamente buono e non sfigura troppo di fronte a titoli più moderni. L'unico difetto, rilevabile anche all'epoca della prima uscita, ma mitigato dal prezzo bassissimo dell'offerta, è la presenza di un solo flipper che, seppur ben fatto, rischia di non garantire una buona longevità. Comunque, se siete alla ricerca di un discreto flipper virtuale, questo è il titolo che fa per voi.
Screamer
Linea: GOG.com
Prezzo: 5,99$
Storico: La serie Screamer conta altri due episodi, per ora non presenti nel catalogo di Good Old Games, che sono: Screamer 2 e Screamer Rally, sempre sviluppati da Milestone.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
L'Italia, paese di santi e navigatori, oltre che della serie Screamer, una delle tante (troppe) promesse mancate del panorama videoludico nostrano. Dai, chi non ci aveva creduto? Quando uscì, Screamer divenne IL gioco di corse arcade su PC, nonostante una certa malevolenza da parte della stampa estera. L'ottimo successo portò alla realizzazione di due seguiti (diciamo di uno e mezzo) e a sognare che anche l'Italia avesse qualcosa da dire in termini di sviluppo di videogiochi e potesse vedersela alla pari con i colossi dell'industria americani e giapponesi. A Screamer non mancava nulla: grafica da urlo, sensazione di velocità incredibile, una buona quantità di circuiti, molte macchine tra cui scegliere, più livelli di difficoltà e una colonna sonora coinvolgente. La concorrente diretta, la SEGA, non aveva ancora portato i suoi titoli di punta (Sega Rally e Daytona USA) su PC e Screamer non aveva rivali degni di questo nome (beh, qualcuno c'era, ma fateci esaltare un pochino, suvvia).
Purtroppo, il sogno di un'industria italiana competitiva è naufragato per motivi troppo ampli e complessi da poterli riassumere in un articolo di qualche decina di parole. Rimane il fatto che giocare a Screamer fa venire una certa rabbia nel constatare quanta capacità è stata sprecata nel giro di pochi anni e quanto danno ha fatto la cattiva organizzazione e quel pensiero da bottegai che ci portiamo dietro in ogni attività economica.
Insomma, riprovare questo Screamer dovrebbe farci riflettere parecchio, gioco a parte, per cercare di capire e uscire dal limbo in cui ci troviamo (e poi costa poco).
Duke Nukem: Manhattan Project
Linea: GOG.com
Prezzo: 5,99$
Storico: Duke Nukem: Manhattahn Project è uno spin-off di Duke Nukem 3D.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
Dopo anni di attesa è finalmente arrivato il quarto capitolo delle avventure di Duke Nukem, un platform bidimensionale di discreta fattura che non ha molto da aggiungere al genere e che vive dell'aura carismatica del suo protagonista (scherziamo dai, non fatevi prendere dall'itterizia). Vedremo mai un nuovo capitolo in 3D?
In realtà non c'è mai stato un Duke Nukem in 3D, visto che il terzo episodio, di cui parliamo più avanti, aveva un motore grafico in finto 3D (il build), mentre i primi due erano dei platform bidimensionali sullo stile dei Commander Keen della ID Software. Manhattan Project è uno spin-off discreto e nulla più che, paradossalmente, sarebbe stato perfetto come seguito dei primi due, ma che risulta completamente alieno al terzo. Quando venne lanciato molti si domandarono perché realizzare un titolo del genere invece di dare finalmente alla luce Duke Nukem Forever, atteso dai fan come il messia. Di anni ne sono passati all'incirca altri otto, ma di Forever si è saputo poco o nulla, ovvero, si sa che è in sviluppo, si sono viste delle immagini, un teaser, è scappata per modo di dire qualche notizia e morta lì. Esiste, non esiste? Il mondo finirà domani? Chi può dirlo? Certo è che ogni volta che si parla del Duca viene spontaneo fare riferimento al quarto capitolo e al tempo che ci è voluto per partorirlo. Nel frattempo sono iniziate e finite svariate guerre, il Rubbini è riuscito ad accoppiarsi con un distributore di caffè ed è stata scoperta una cellula cerebrale di Paris Hilton, ma Forever è ancora immerso nella nebbia.
Duke Nukem 3D: Atomic Edition
Linea: GOG.com
Prezzo: 5,99$
Storico: Il terzo episodio delle avventure di Duke Nukem, seguito di due platform game bidimensionali che avevano avuto un successo discreto.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
Duke Nukem 3D fece scalpore all'epoca della sua uscita. Anche se tecnologicamente era inferiore al concorrente diretto (Quake, per la cronaca), il fascino che sprizzava da ogni sua texture lo fece assurgere nell'olimpo degli FPS, da cui molti ancora faticano a farlo scendere. Il protagonista era un macho anarchico dalla battuta sempre pronta, capace di defecare nel collo di un alieno dopo avergli strappato la testa. Cosa volere di più? Delle ballerine sexy? C'erano anche quelle! I videogiocatori lo adorarono da subito sconvolti da tanto sboccato carisma e da lì nacque il mito, annacquato soltanto dalla sempiterna produzione del seguito ufficiale che ancora oggi non vede termine. L'edizione proposta da Good Old Games è quella Atomic, considerata la più completa per l'inclusione di quattro nuovi episodi e di alcuni nemici e armi extra. Duke è sempre Duke e riesce a coinvolgere nonostante gli anni e gli epigoni. Rimane la recriminazione che un simile capolavoro non abbia ancora avuto un seguito degno di questo nome, col rischio di vanificarne il patrimonio ludico con un fallimento colossale, nel caso dopo tanti anni gli sviluppatori se ne uscissero con un titolo indegno dell'originale. Intanto però, possiamo ripercorrere la magnificenza di uno dei videogiochi più amati di sempre, e non è poco. Se all'epoca della prima uscita eravate troppo giovani per godervelo e, soprattutto, se siete abbastanza aperti di mente da riuscire ad andare oltre l'obsolescenza della grafica, non lasciatevelo sfuggire.
Spellforce Platinum
Linea: GOG.com
Prezzo: 9,99$
Storico: L'edizione platinum comprende anche le due espansioni ufficiali: Breath of Winter e Shadow of the Phoenix.
Primo Voto Multiplayer.it: 8.0 - Link all'articolo
Spellforce è stato un titolo che ha raccolto giudizi contrastanti all'epoca della sua uscita. Nonostante tutto possiamo affermare che è stato uno dei tentativi più riusciti di mischiare le meccaniche degli strategici in tempo reale con quelle dei giochi di ruolo, creando un amalgama non certo perfetto ma sicuramente interessante per quel che riguarda il risultato finale. È vero, in alcuni casi la parte GDR tende a prevalere su quella strategica e, soprattutto, verso la fine del gioco gli eroi possono diventare così potenti da non avere bisogno di truppe di supporto; però è anche vero che le diverse mappe sono interessanti e non mancano piccole variazioni fino alla fine, con una ben strutturata scoperta graduale delle potenzialità dei diversi eserciti. Questa edizione, inoltre, permette di godere da subito delle due espansioni ufficiali, fatto non da poco vista la loro qualità complessiva. Insomma, in alcuni momenti è molto spigoloso, ma rimane comunque un buonissimo gioco che va provato, visto anche il prezzo estremamente concorrenziale a cui è venduto.