Il CoD NEXT è uno dei momenti più attesi da parte della community di Call of Duty perché rappresenta la più grande anticipazione di ciò che è in arrivo con il prossimo titolo della serie. Quest'anno il protagonista è stato Black Ops 6, la sua modalità multigiocatore e, soprattutto, il Movimento Assoluto (Omnimovement): il nuovo sistema di corsa, scivolata e tuffo "che rivoluzionerà il genere" come hanno detto i presentatori dello show.
Tutti gli aspetti principali del gioco hanno ricevuto degli approfondimenti: il multigiocatore, gli zombie, Warzone (il battle royale) e mobile. Con 16 nuove mappe al lancio e un sistema di progressione che farà sentire di nuovo giovani i veterani della serie, il multigiocatore vuole tornare alla radici del franchise senza dimenticare i progressi fatti negli ultimi anni.
Gli Zombie, poi, torneranno alla modalità a round con ben due mappe mentre Warzone riceverà una nuova mappa Ritorno ispirata alla leggendaria Nuketown. Con novità anche per l'ecosistema mobile e tanti riferimenti all'iconico mondo di Black Ops, questo CoD NEXT ha gettato le fondamenta per un autunno ricchissimo di novità per tutti i fan del mondo Call of Duty.
Multigiocatore e Movimento Assoluto
Il movimento in Call of Duty è uno dei pilastri portanti dell'intera esperienza perché influenza lo stile di gioco in tutte le modalità. Black Ops 6 introdurrà il Movimento Assoluto, un nuovo modo di spostarsi e combattere che è stato il focus principale del team di sviluppo durante la creazione del gioco. "Sarà intuitivo e sfrutterà la memoria muscolare che i giocatori hanno già" ha detto Matt Scronce, Associate Director del Design. Per iniziare a farsi le ossa con questo nuovo sistema, poi, gli sviluppatori hanno confermato che il tutorial che lo spiega nel dettaglio sarà già disponibile nel corso della beta in partenza il 30 agosto.
In breve, il Movimento Assoluto è la capacità di utilizzare le meccaniche di movimento di Call of Duty (corsa, scivolata e tuffo a terra) in qualsiasi direzione orizzontale, non più solo nella direzione in cui il personaggio sta guardando nel momento in cui viene premuto il pulsante corrispondente. Se vorrete correre, scivolare o tuffarvi verso sinistra, destra, lungo le diagonali e persino all'indietro senza girarvi, potrete farlo. L'unica restrizione è lo sprint tattico (la corsa più rapida) a cui queste regole non si applicano.
Per quanto riguarda le mappe che saranno disponibili al lancio, saranno 16, tutte nuove e mai viste nella saga. La filosofia adottata dagli sviluppatori è stata quella del classico approccio a tre corsie per un gameplay più ravvicinato che permetta di sfruttare pienamente il Movimento Assoluto. Delle mappe speciali chiamate Strike e pensate per il combattimento ultra ravvicinato e frenetico faranno il loro debutto in Black Ops 6 e vedranno due giocatori sfidarne altri due senza serie di uccisioni e sfruttando al meglio la mobilità e il posizionamento.
L'altra grande novità di Black Ops 6 sarà una nuova modalità chiamata Ordine di Esecuzione (Kill Order). Il gameplay ruoterà tutto attorno alla protezione di un bersaglio ad alta priorità (high value target o HVT) che verrà scelto casualmente tra i giocatori di ciascuna squadra. Questo bersaglio non solo avrà più armatura, ma ogni sua uccisione farà aumentare il punteggio della squadra, per questo sarà compito degli altri giocatori proteggerlo e insieme andare a caccia dell'HVT avversario.
Armi e Progressione
Per quanto riguarda la personalizzazione delle armi, gli sviluppatori hanno spiegato la filosofia con cui hanno riprogettato il sistema degli accessori. In primo luogo, questi non avranno (per la maggior parte) effetti negativi sulle statistiche. Ci saranno solo migliorie a disposizione in modo da costruire l'arma migliore possibile, senza compromessi. I mirini, poi, saranno l'unico accessorio che sarà condiviso all'interno della singola classe di armamenti e le nuove armi che arriveranno potrebbero persino aggiungere ottiche da utilizzare sulle precedenti.
È stato toccato anche il tema del tempo per uccidere, o time to kill, delle varie armi. "Il nostro obiettivo è stato quello di creare scontri che si incentrassero sull'abilità dei giocatori" ha detto Pablo Ortiz, senior game designer, "Per quanto riguarda il TTK potete immaginarvelo come un po' più rapido rispetto a Black Ops Cold War perché lo abbiamo dovuto intrecciare al meglio con il Movimento Assoluto, ma faremo attenzione ai dati che emergono dalla beta per riorientare il nostro approccio".
Uno degli elementi di cui si è parlato in modo più estensivo è stato il ritorno del classico sistema dei prestigi, il modo con cui Call of Duty tiene attivi i suoi giocatori più dediti e affamati di ricompense. Questi si fonderanno sul bloccare nuovamente le armi (ricominciando da capo la progressione) come nei vecchi CoD, ma senza andare ad intaccare la progressione interna di ciascun'arma che, una volta sbloccata nuovamente, sarà di nuovo al livello a cui l'avete lasciata.
I prestigi (ce ne saranno 10) avranno tutti un tema nelle ricompense che forniranno, ovvero i vecchi capitoli della saga Black Ops. Il primo, infatti, sarà ispirato a World at War per dare un tocco di nostalgia ai veterani della serie. I seguenti avranno ricompense cosmetiche ispirate al primo Black Ops e ai suoi sequel. Black Ops 6, infine, sarà il Call of Duty con il debutto più rapido di sempre della modalità competitiva: verrà resa disponibile già con la stagione 1 in arrivo a dicembre.
Gli Zombie e Warzone
Anche gli Zombie di Call of Duty guardano alle origini della saga grazie al ritorno della struttura a round su ben due mappe disponibili al lancio: Liberty Falls e Terminus Island. Durante il CoD NEXT è stato mostrato un trailer che analizza la prima di queste due ambientazioni enfatizzando il momento temporale in cui è avvenuta l'infestazione degli zombie: i primi anni '90. In più sarà uno spazio più stretto ma incredibilmente denso e pieno di cose da fare. Persino il personaggio più iconico di questa modalità, Edward Richtofen, ha fatto una comparsata e sarà al centro della narrativa legata a Liberty Falls.
Ogni mappa degli zombie di Black Ops 6, poi, avrà una missione principale che, per ammissione stessa degli sviluppatori, sarà piuttosto difficile da portare a termine. Le ricompense per chi la completerà saranno nuove skin per le wonder weapon e gli operatori e nella prima stagione farà il suo debutto una nuova modalità pensata per guidare, passo dopo passo, i giocatori al completamento della storia: al lancio, invece, sarà tutto in mistero che i più appassionati dovranno risolvere. Per aiutarli, più di 100 potenziamenti saranno disponibili e ci sarà persino una serie di uccisioni pensata apposta per zombie. Chiude la lista delle novità di questa modalità l'annuncio del ritorno della Thrustodyne M23: la Jet Gun di Tranzit sarà la Wonder Weapon di Liberty Falls.
Per quanto riguarda il battle royale di Call of Duty, Warzone, i fan potranno lanciarsi sulla nuova mappa Ritorno Area 99, la base militare all'interno della quale si trova l'iconica Nuketown. Questa mappa pensata proprio per la modalità in cui è possibile rinascere, avrà dieci punti di interesse (di cui uno sotterraneo) che sono stati esplorati nel dettaglio durante la conferenza. In termini di game design, tutte queste ambientazioni condividono un'ispirazione eccellente: la frenesia di Nuketown. Aspettatevi combattimenti serrati con tanta verticalità, una classica struttura a tre corsie in ciascun punto di interesse e una posizione rialzata centrale per dare alla squadra che la conquista l'emozione di dominare la mappa.
Il Movimento Assoluto è stato uno dei pilastri che hanno guidato l'evoluzione di Warzone. "La possibilità di correre, scivolare e tuffarsi in tutte le direzioni è perfetta per Warzone" ha detto il Game Director Pete Actipis. In più molti dei pilastri fondamentali per quanto riguarda la costruzione del loadout e la personalizzazione dello stile di gioco sono stati rivisitati per semplificare la scelta di cosa portare sul campo di battaglia e avere operatori ancora più pronti a tutto. Gli sviluppatori ci hanno tenuto a precisare, infine, che è in lavorazione anche una nuova mappa principale i cui dettagli saranno rivelati alla fine dell'anno.
