Diario del Capitano
Rileggo il diario di ieri ed alcune considerazioni sorgono spontanee. Tutto parte dalla decisione di Konami di 'invadere' il territorio di FIFA proponendo il suo best seller PES3 su PC. Konami, nel corso di anni di evoluzione continua è riuscita piazzarsi nell'Olimpo per quanto riguarda i giochi di calcio (non solo naturalmente, ma in questo campo si scontrava con un monolite come Electronic Arts), mettendo in seria difficoltà la serie di Fifa in più di un'occasione.
Ma non è questo il punto che volevo affrontare, nè tantomeno lo è il fare ipotesi sul futuro di PES su PC, o sull'ipotetico vincitore dello scontro: le variabili in gioco sono ancora troppe e fare considerazioni a questo punto avrebbe lo stesso valore che farle traendo auspici dal volo degli uccelli o dai fondi del caffè.
Il punto è un'altro: è un dato abbastanza visibile come la crescita qualitativa del calcio made in EA abbia subito un impennata quando Konami ha iniziato a farsi pericolosa: una competizione qualitativa che ha portato come risultato un miglioramento dei titoli, perchè naturalmente Konami non è rimasta con le mani in mano. Questi duelli sono sempre esistiti, e probabilmente esisteranno sempre (ricordo ancora le diatribe Quake III vs Unreal Tournament risoltesi a colpi di demo prima e di patch poi). La cosa interessante è che il risultato ultimo di questi contrasti è sempre, in ultima analisi, una crescita della qualità di tutti i concorrenti. Perchè è vero che il primo anno si può vincere la guerra del botteghino per la propria fama, il secondo per un'ottima campagna pubblicitaria, ma prima o poi il giocatore arriverà a casa del suo migliore amico, scoprirà l'altro concorrente e farà le sue considerazioni. E a quel punto conviene realizzare il prodotto al meglio, per essere sicuri che possa reggere lo scontro. Chi ci guadagna, una volta tanto sono i giocatori. E il mondo videouludico.
Lavorando su di un'intervista a Doug Lombardi di Valve che presto vedrete su queste pagine, gli ho sentito pronunciare una frase interessante che suonava come (cito a memoria): "spero che Doom III abbia successo. Spero che Quest'anno sia pieno di giochi di successo. Perchè in definitiva i buoni giochi aiutano tutti; rendono il mondo del videogioco più interessante per sempre più persone. Ogni bel gioco aiuta tutti noi a far diventare il mondo del gaming sempre più grande".
Si alle competizioni costruttive dunque? Certo, ma si anche alla collaborazione, alle mod community, ai fan, a chi segnala bug, fa sentire il suo parere. Si, insomma, a tutto quello che ci aiuta a crescere.
Massimiliano Monti, responsabile editoriale area PC.
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