Diario del capitano
Stamattina il prode Swan è partito per Londra con l'obiettivo di sottoporsi ad un training (non autogeno) con il quale dovrebbe essere in grado poi, il 27 di questo mese, di gestire al meglio il nuovo software di advertising che verrà caricato su quel famoso server CompaQ Proliant di cui vi informai un paio di settimane orsono.
Sempre in tema di cose in evoluzione c'è da segnalare la nuova sede, attualmente in allestimento, in piena zona ADSL. Ma... c'è un ma. Infatti, come dovreste sapere, i provider di qualsiasi tipo possono installare servizi ad alta velocità (almeno nelle province minori) solo dopo che il duo Telecom Italia/Interbusiness (proprietario della centrali telefoniche da aggiornare) ha offerto per primo il servizio ad alta velocità. Qual è l'inghippo dunque? C'è l'inghippo dell'Antitrust: se Telecom installa e offre il servizio, viene bloccata dall'Antitrust per concorrenza sleale, se non installa gli altri non possono partire con l'offerta ADSL. Il problema non è insormontabile in quanto basta predisporre la tecnologia per i concorrenti e aspettare una loro offerta, ma sicuramente allunga i tempi e di molto, dato che il servizio ADSL in centro città è disponibile da ottobre e ancora oggi non è stato installato nemmeno una volta.