0

Diario del capitano

DIARIO di La Redazione   —   14/07/2002

Diario del capitano

In una domenica quasi settembrina, l'attenzione di questa mattina si è concentrata su una notizia piuttosto interessante, legata all'ancora incerto destino della console di casa Microsoft, l'Xbox: infatti un gruppo di Coders statunitensi ha rilasciato una versione di Quake 2 giocabile dai possessori del piccolo gioiello di Zio Bill. Ma come è stato possibile? Grazie all'introduzione di uno di quei chip che tanto hanno fatto la fortuna della prima Playstation, ora la macchina è diventata open-source, e con un minimo sforzo da parte dei più esperti possono essere programmati dei pacchetti (la cui legalità è fortemente discutibile, intendiamoci) capaci di far girare su Xbox software "personalizzato".
Un primo esempio lo si è avuto la settimana scorsa con il rilascio del MameX, cioè una versione del Mame, il famosissimo emulatore Pc, funzionante sulla macchina di casa Microsoft. Adesso è la volta di un titolo storico, Quake 2, rivitaminizzato dagli effetti grafici e dall'antialiasing di cui è capace l'Xbox.
E' indubbio che una cosa del genere ci faccia molto piacere, perchè significa da una parte che il mondo della programmazione Console è sempre più vicino a quello Pc, dall'altra che il talento di qualcuno può essere messo al servizio di tutti. Resta da vedere quale linea deciderà di seguire la Microsoft nei confronti di questa attività sotterranea, sicuramente non ufficiale, ma capace di spingere la diffusione dell'Xbox forse ancora di più di una buona campagna marketing.
Per il momento, restiamo alla finestra.