Tra i purtroppo pochissimi titoli presentati per la prima volta a Lipsia figura il nuovo capitolo di The House of the Dead, sottotitolato Overkill e realizzato in esclusiva per Nintendo Wii. Di novità ce ne sono parecchie, a cominciare dal team incaricato del progetto che è Headstrong Games, che altro non è se non il nuovo nome di quei Kuju London ovvero coloro che avevano dato vita ai due Battalion Wars. Un curriculum buono ma non esaltante senza dubbio, ma in ogni caso le impressioni raccolte durante la breve presentazione tedesca sono state assolutamente positive. L’ambientazione richiama i film horror anni ’70, o meglio ancora lo stile di Grindhouse tanto per capirci, ed in effetti nella timeline della serie va a porsi come un vero prequel; il protagonista è infatti l’agente G alla sua prima missione in una sperduta città della Louisiana, ovviamente invasa da zombie di ogni tipo e assolutamente poco amichevoli. La meccanica è fedele alla serie, e per gli spostamenti non richiede l’interazione del giocatore dato che questi avvengono sui classici binari; ciò che viene richiesto è invece di muovere il mirino all’interno dello schermo e semplicemente eliminare ogni parvenza di morto vivente appaia di fronte. Proprio sulla base di questa volontà di immediatezza, non è richiesto nè implementato l’utilizzo del nunchuck: tutti i comandi sono delegati al semplice wiimote, il quale può essere usato da solo o in abbinamento alla Wii Zapper.
Uno sparatutto quindi abbastanza tradizionale, ma non per questo poco interessante; al contrario, Overkill sembra avere le carte in regola per rinfrescare un franchise un po’ in affanno negli ultimi tempi. Questo grazie anche alla componente grafica, davvero di primo piano considerati i precedenti exploit della console Nintendo; a parte la risoluzione che per forza di cose non supera i 480p, la quantità di dettagli è notevole così come la ricchezza poligonale, che lascia spazio davvero a poche critiche. La demo presentata, purtroppo giocata dai programmatori, era ambientata in una specie di tetro e inquietante luna park infestato di zombi; subito è apparsa chiara la maggiore velocità di attacco e in generale di movimento delle creature, che rappresentano ora un pericolo molto più tangibile rispetto ai precedenti episodi. Non abbiamo potuto sapere il numero di mostri che il motore grafico è in grado di renderizzare contemporaneamente, ma abbiamo avuto buone rassicurazioni in merito dagli stessi programmatori. Per quanto riguarda le armi, finora sono stati rivelati sono un revolver e una mitraglietta, ma a queste se ne aggiungeranno molte altre nel gioco completo; non mancano inoltre degli attacchi corpo a corpo eseguibili sfruttando il rilevatore di movimenti del wiimote, così come una modalità per due giocatori cooperativa. Nel finale della demo abbiamo poi potuto assistere all’incontro con quello che probabilmente sarà un boss, ovvero una aberrante creatura deforme alta 3 metri piuttosto inquietante. Non resta quindi che seguire con interesse lo sviluppo del gioco, la cui uscita sul mercato è prevista per i primi mesi del 2009.