La serie The Legend of Zelda è piena di antagonisti carismatici. Nelle sue numerose incarnazioni, Link ha affrontato calamità e demoni di ogni sorta, non solo la ben nota accoppiata Ganondorf/Ganon. Tra questi avversari un ruolo di primo piano va senza dubbio a Ghirahim.
Il villain di Skyward Sword è infatti uno dei punti di forza del gioco e riprendere in mano la remaster per Switch ci ha ricordato quanto fosse figo e potente. Uh... Come dite? Non vi pare così? Come osate, miseri umani miscreden... seguiteci che vi raccontiamo i motivi per cui abbiamo amato, e odiato, Ghirahim.
Lord Ghirahim
Attenzione, perché per farlo dovremo per forza di cose darvi alcune anticipazioni sugli eventi di Skyward Sword: se non volete spoiler vi invitiamo a non proseguire oltre.
Sua Eccellenza Ghirahim, Lord dei demoni, Patriarca dei Maghi, Signore della terra al di sotto di Oltrenuvola. È lui a frapporsi tra Link e il salvataggio di Zelda nel corso di tutta l'avventura di Skyward Sword.
Un personaggio unico, diverso da quelli a cui la serie Nintendo ci ha abituato. E la sua personalità si rivela fin dal primo incontro con l'eroe: istrionico, teatrale, calmo solo in apparenza. La sua gestualità è eccessiva, le sue parole piene di iperboli. Quando Link prova a ostacolarlo, Ghirahim lo tratta con sufficienza. Ma i continui ritardi al suo piano causati dai servi della Dea mettono in evidenza un'altra faccia della stessa medaglia.
La pazienza, l'educazione, persino la misericordia di Ghirahim si tramutano velocemente in ira, frustrazione e crudeltà. Le minacce si fanno via via più cruente. Da una vittoria che riduca il suo avversario in fin di vita si passa a torture capaci di rendere Link sordo a causa delle sua stesse urla di dolore.
Ghirahim è anche un narcisista, vanitoso e fiero del proprio aspetto. È uno spirito, ma la sua incarnazione è antropomorfa e mostra grande cura per ogni piccolo dettaglio. Ama gli accessori vistosi, come gli splendidi diamanti blu che indossa come pendagli e lo sfarzoso mantello rosso e dorato che avvolge le sue spalle; sotto il mantello sfoggia un sobrissimo spandex bianco, e non ci va leggero nemmeno con il trucco.
È evidente che Sua Eccellenza sia consapevole di essere superiore a qualsiasi altro essere abiti quella terra, della quale non a caso si è autoproclamato signore.
La rivalità con Link
Nel primo scontro si dimostra effettivamente irraggiungibile per Link, che si ritrova spesso disarmato e impotente davanti a un nemico che lo fronteggia usando solo due dita. Purtroppo per lui, è talmente pieno di sé da sottovalutare la crescita dell'eroe, che diventa via via una minaccia sempre più concreta per il raggiungimento del suo obiettivo.
Anche per questo non riuscirà mai ad avere la meglio su Link. Eppure, nonostante le sconfitte, nonostante i fatti che avverranno nel finale della storia e che non vogliamo anticiparvi, Ghirahim riuscirà comunque a compiere la sua missione. E sono pochi i villain a poter vantare un tale risultato.
Affabilmente malvagio, Ghirahim è bipolare, educato, posato, crudele, aggressivo, maniacale, depresso, misericordioso, inarrestabile. Ghirahim è molte cose, tutte racchiuse all'interno di un unico, grande, magnifico personaggio. Uno dei migliori della ricca Leggenda di Zelda. E vi sfidiamo ad affermare il contrario.
Provateci davvero, nei commenti qua sotto, se ne avete il coraggio. Altrimenti andate a recuperare la recensione di The Legend of Zelda: Skyward Sword HD, per capire con chi avete a che fare.