Esperienze a confronto
Giunti al menù di selezione principale, NBA 2k7 si presenta esattamente come alcuni mesi or sono era stato su console Microsoft: le modalità sono le medesime e permettono di affrontare, oltre al campionato NBA regolare con tutte le squadre e gli atleti originali, le solite sfide singole e l'eccellente 24/7 mode, che allontana il giocatore dai palazzetti delle partite ufficiali, per portarlo in un contesto urbano dove cimentarsi in imprese più atipiche, su tutte gli uno-contro-uno, cercando di proiettare ai vertici di questa disciplina il proprio giocatore creato ex novo per l'occasione. Massiccio il supporto multiplayer, che propone una grande quantità di opzioni, tra cui alcune lobby di chat dedicate e la realizzazione di leghe appoggiandosi al sito dello sviluppatore, sperimentabili per la prima volta da un massimo di dieci persone contemporaneamente, anche mischiando il gioco su un unico schermo con quello il linea.
Il SIXAXIS e il suo sensore di movimento hanno avuto impatto relativo sui controlli, innovando solamente la gestione dei tiri liberi, che ora possono essere effettuati replicando esattamente il gesto compiuto per lanciare la palla a canestro. Per quanto poco significativa nell'economia finale dell'esperienza, questa feature è realizzata con cura, serve infatti precisione e coordinazione per ottenere i risultati sperati, aprendo la strada ad una serie di modifiche più radicali, probabilmente sperimentabili dall'anno prossimo.
Un discorso simile a quello affrontato per il basket vale anche per NHL 2k7, che porta in dote, pattini ai piedi e mazza da hockey alla mano, modalità quasi del tutto identiche a quelle della release per Xbox 360. Tornei e multiplayer uguali, stessa possibilità di selezionare differenti regie e telecronache – normale, più concitata o assente e sostituita da un accompagnamento musicale a base d'archi – ed i medesimi mini giochi a tema, quindici in totale.
NHL 2k7 offre in aggiunta uno sfruttamento più integrale e profondo delle peculiarità del pad. I contrasti possono essere effettuati semplicemente scuotendo il SIXAXIS, il che, oltre a rendere più credibile l'idea di scontro fisico, garantisce l'utilizzo di un pulsante in meno, aumentando l'immediatezza a vantaggio dei giocatori meno esperti. Premendo R3, inoltre, si passa alla già sperimentata visuale alle spalle del portiere, che però adesso può essere mosso semplicemente inclinando il controller.
Nessuna rivoluzione nel gameplay di entrambi, quindi, solo piccole migliore che sembrano essere una risposta all'attesa più lunga che i fan hanno dovuto attendere. Positiva la grande abbondanza di opzioni per il gioco online, una risposta forte e chiara alle molte critiche piovute sul servizio offerto da Sony.
Andiamo a 1080p
Tecnicamente 2kGames ha svolto un valido lavoro di porting, mantenendo gli ottimi livelli già raggiunti. In comune, sia NBA 2k7 che NHL 2k7, offrono come soli miglioramenti una maggior credibilità dei volti degli atleti e di alcune animazioni, ridisegnate per l'occasione, oltre ad alcuni effetti più realistici, in particolare il sudore dei “cestisti” è ora meglio reso sulla pelle ed evita di dare il fastidioso effetto che gli stessi siano ricoperti di una pellicola di plastica lucida. Poligoni e texture, invece, non sembrano aver subito alcun cambiamento, attestandosi su livelli più che buoni.
Più spinoso è il discorso 1080p, supportato da NBA 2k7: provato sia su schermi da 37 pollici HD Ready che HD Full, la sensazione garantita sui secondi è certamente migliore in quanto a definizione e pulizia, ma poco riscontrabile se non prestando una certa attenzione. Detto questo, sembra che il frame rate abbia perso qualcosa con il passaggio in Full HD non risultando sempre fluidissimo, pur senza pregiudicare la giocabilità.
L'intelligenza artificiale infine, in particolare quella difensiva di NHL 2k7, ha subito una serie di miglioramenti, aumentando ulteriormente il livello di sfida alle difficoltà più elevate.
Invitati a Parigi, è stato possibile provare la line up 2007 per Playstation 3 di 2k Games, rappresentata da NHL 2k7 e NBA 2k7, unica linea di sportivi quest'anno presente anche sulla console di nuova generazione Sony, dopo l'importante (ma momentanea) defezione di Elettronic Arts.
Le principali curiosità erano relative alla capacità da parte degli sviluppatori di implementare nuove caratteristiche, in grado di distinguere queste versioni da quelle precedentemente apparse su Xbox 360, sfruttando tutte le potenzialità offerte dalla macchina e dal suo controller. Ovviamente, trattandosi di prodotti multipiattaforma, non era pensabile poter trarre giudizi definitivi riguardo le qualità esprimibili dai due hardware, ma alcune interessanti indicazioni sono comunque arrivate.