D: Contate di pubblicare annualmente una nuova versione del gioco, sullo stile di PC Calcio?
R: La nostra volontà è proprio questa, ci piacerebbe migliorare di anno in anno e aumentare sempre il livello del prodotto.
Per quanto riguarda il progetto PC Basket 2002 abbiamo molte idee, speriamo di metterle in pratica nel miglior modo possibile.
D: Avete in cantiere altri progetti di altra natura?
R: Anche qui qualche idea c'è! Stiamo valutando tutte le possibilità che abbiamo e che ci piacerebbe sfruttare, per il momento niente di deciso ma speriamo di partire anche con altri progetti tra non molto tempo.
D: Raccontateci la vostra esperienza come software house al debutto alla ricerca di un publisher.
In che modo avete stretto contatti con CiDiverte, piuttosto che con qualche altro distributore?
R: Quando siamo partiti con questo progetto, non avevamo ancora avuto nessun contatto con alcun publisher, tramite il nostro sito vedevamo però che l'interesse verso in nostro progetto soprattutto dal mondo del basket era alto.
Quando siamo arrivati ad una buona percentuale di realizzazione del gioco, allora, abbiamo contattato la CiDiverte tramite il loro sito.
Tutto è iniziato quando loro ci hanno ricontattato chiedendo di poter visionare il nostro prodotto.
La scelta di contattare la CiDiverte invece che altri publisher è stata felicissima visto poi come ci siamo trovati in seguito, loro hanno sempre avuto titoli di altissimo livello sul mercato e anche per questo abbiamo creduto di fare la cosa giusta.
E con questo abbiamo davvero finito, ringraziamo i baldi ragazzi di DEMsoft per la preziosa intervista.
Rieccoci a parlare di PC Basket 2002, l'interessante titolo gestionale sviluppato dagli italianissimi ragazzi della Demsoft, che sono stati così disponibili da lasciarsi mettere sotto torchio dalle domande sibilline del sottoscritto (vi ringraziamo ragazzi).
Ordunque, bando alle ciance, palla al centro e cominciamo:
D: Come mai avete optato per un titolo gestionale quale vostra prima produzione? E come mai proprio il basket?
R: La scelta di un titolo gestionale è stata dettata dalla passione di molti di noi per questo tipo di videogiochi, dunque il progetto di un manageriale sarebbe stato ideale per iniziare.
Il fatto di indirizzare il tutto sul mondo del basket europeo è stata, oltre che una cosa naturale visto che quasi tutti seguiamo intensamente il basket, anche un tentativo di andare a ricoprire una parte di mercato colpevolmente trascurata.
D: Indirizzando il gioco verso la gestione di club europei contavate di avere piu pubblico dalle nostre parti o era semplicemente piu facile reperire le informazioni?
R: La scelta di gestire campionati europei, tralasciando quindi l'affascinante mondo americano, non è stata una scelta dettata dalla comodità nel reperire informazioni, ma ci è sembrato giusto dare spazio al troppo trascurato panorama europeo.
Inoltre contrariamente a quello che si può pensare le informazioni sulla maggior parte dei campionati europei sono difficili da reperire.
D: Oltre a Basket Manager avete realizzato qualche altro prodotto non commerciale prima di PC Basket?
R: Basket Manager è stata l'unica cosa che abbiamo fatto prima di PC Basket 2002.