0

Tetris DS

Vent'anni e non sentirli.

ANTEPRIMA di Tommaso Pugliese   —   20/02/2006
Tetris DS
Tetris DS
News Immagini

Standard Mode

Dopo tutti questi anni e tutte le versioni di Tetris che si sono susseguite, onestamente vedere la semplice discesa dei mattoncini e il loro incastro su una console portatile di nuova generazione non avrebbe avuto senso. E così Nintendo ha pensato di rendere persino la modalità “standard” di Tetrid DS più ricca del consueto. Se nello schermo in basso vedremo l'azione di gioco classica, infatti, cercando di riempire gli spazi vuoti con i mattoncini per eliminarli blocco dopo blocco, nello schermo in alto i nostri progressi si rifletteranno sull'andamento di una partita con un classico Nintendo a scelta tra Super Mario Bros, Zelda, Metroid e altri. Uno dei video messi a disposizione in rete mostra in modo chiaro ciò che succede durante una partita: a seconda delle linee orizzontali che si eliminano, il personaggio del “piano superiore” supera degli ostacoli e procede nel proprio stage, esitando solo quando abbiamo delle difficoltà. Mentre cercheremo di non farci distrarre da quello che succede nello schermo superiore del DS, potremo apprezzare le musiche originali dei giochi che ci fanno da “spalla”.

Utilizzare la stilo in dotazione al portatile Nintendo per spostare i blocchi di Tetris sarebbe stata una soluzione banale, dunque il touchscreen è stato usato in modo un attimino più creativo.

Tetris DS
Tetris DS
Tetris DS

Touch Mode

Utilizzare la stilo in dotazione al portatile Nintendo per spostare i blocchi di Tetris sarebbe stata una soluzione banale, dunque il touchscreen è stato usato in modo un attimino più creativo: fate conto che entrambi gli schermi siano collegati e che siano già pieni di blocchi, ovvero lo scenario tipico di una partita giunta alla fine. Ecco, in questo caso dovrete utilizzare la stilo esclusivamente nelle zone basse dell'area di gioco, per spostare e ruotare i blocchi in modo da riempire tutti gli spazi disponibili e procedere alla normale eliminazione delle righe orizzontali “piene”. Non è chiaro in quali circostanze la partita giunga al termine (visto che di blocchi sullo schermo ce ne sono già a iosa), ma questo tipo di meccanica si sposa al meglio con la realtà del touchscreen: non sarebbe stato molto comodo toccare e spostare i blocchi in discesa, infatti.

Push Mode

Quasi tutti i puzzle game moderni offrono una modalità “scontro”, in cui due giocatori devono ostacolarsi a vicenda e rendersi la vita difficile. Tetris DS non fa eccezione, ed utilizza il doppio schermo per delimitare l'area dell'uno e dell'altro partecipante (che sia il computer o un avversario umano, vicino o lontano). La linea di demarcazione è formata appunto dai blocchi, che vengono “spinti” in su o in giù a seconda di come si incastrano i pezzi da una parte e dall'altra. Lo scopo è quello di far arrivare i blocchi “addosso” all'avversario, il tutto mentre nella parte destra dello schermo si svolge una partita con Donkey Kong...

Tetris DS
Tetris DS
Tetris DS

Impressioni preliminari

Se è vero che Tetris è stata la principale “killer application” per GameBoy, e che lo stesso gioco si esprime al meglio in un contesto portatile, è anche vero che ormai si tratta di un prodotto fin troppo conosciuto, che aveva bisogno di una decisa “rinfescata” per essere riproposto al giorno d'oggi. Nintendo sembra aver interpretato al meglio questa esigenza, dotando Tetris DS di modalità inedite e coinvolgenti, che riescono a sfruttare praticamente tutte le caratteristiche tecniche della console in modo intelligente e che offrono finalmente una visione davvero rinnovata di quello che è un capolavoro dei videogame. Stando così le cose, non ci stupiremmo di vedere questa conversione ai primi posti nelle “wish list” dei possessori di Nintendo DS, nostalgici e non.

Il gioco creato dal russo Alexey Pajitnov appunto vent'anni fa, e disponibile per qualsiasi macchina da gioco elettronica (dai coin-op agli scacciapensieri), arriva finalmente anche su Nintendo DS, in una versione tutta nuova: Tetris DS offre tre modalità di gioco principali, ognuna caratterizzata da meccaniche differenti.