In seguito a una serie di articoli critici EA ha rimosso la promozione relativa a tomahawk e kit tattico marchiati Medal of Honor e ha rimosso anche i collegamenti alla vendita diretta di armi presenti all'interno del network di Medal of Honor: Warfighter.
Il publisher ha anche rimosso i link relativi ai partner commerciali vincolati al mondo delle armi da guerra. Sul sito restano i marchi e resta l'idea, da parte di EA, che una raccolta fondi per i Veterani, vincolata alla summenzionata promozione, non sia una brutta cosa. Ma se da un certo punto di vista il legame culturale americano con le armi, legato alla difesa del proprio lotto di terra, è comprensibile, resta assurdo mescolare equipaggiamenti militari reali con un videogioco che dovrebbe essere divertimento e antitesi di violenza.
Fonte: Gamesindustry
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