Come riportato venerdì, ben 11mila account di Guild Wars 2 sono risultati compromessi in seguito all'hacking di un fan site non ancora identificato.
NCsoft ha confermato la notizia ma ha tenuto a precisare che il problema non è imputabile a insufficienti misure di sicurezza dei server, bensì all'abitudine di determinati utenti di utilizzare la stessa password per ogni gioco (e sito, in questo caso) a cui si registrano. "Se non volete che il vostro account venga violato, non usate lo stesso indirizzo e-mail e la stessa password per registrarvi su Guild Wars 2 e altri giochi o siti", si legge in una nuova Q&A pubblicata dal publisher.
Fonte: MCV