La rete è tutta un ribollire di polemiche scaturite dallo spettro di una politica DRM estesa all'intera lineup delle nuove console e all'usato.
Discussioni in atto già da anni ma fin'ora frammentate tra le varie community legate a quel gioco che obbliga a connettersi online o a quell'altro che chiede un macchinoso login a un servizio malfunzionante. Ma con l'universalizzarsi della paura buona parte del mondo videoludico si è sollevato lanciando imponenti campagne anti-DRM. La rivolta, però, non ha impedito preordini delle nuove console di schizzare in vetta e quando le vendite vanno bene le grandi compagnie tendono a mettere il paraorecchi.
Se non altro il clamore è stato tale che Sony è stata costretta a rispondere alle lamentele, con tanto di scherzo legato al gioco Death Ray Manta il cui acronimo è appunto DRM. Ed ecco che, in seguito alla boutade Sony, arriva anche Microsoft ad assicurare che sta ascoltando le lamentele. La voce della compagnia in questo frangente è quella di Major Nelson che ha voluto rassicurare i fan pur non potendo svelare nessun dettaglio sulla faccenda.
Fonte: VG247