Laurent Detoc di Ubisoft ha spiegato a IGN come la scelta di posticipare il lancio Watch Dogs sia stata particolarmente sofferta anche per lo stesso publisher.
L'idea è che il gioco sarebbe potuto essere uno dei titoli maggiormente quotati al lancio delle console next gen, cosa che aumenta il rammarico per non averlo fatto uscire per tempo. Il titolo, secondo Detoc, era già sostanzialmente pronto e all'epoca della Gamescom il publisher era praticamente convinto di poter uscire nel periodo preventivato, ma una volta arrivati ad un mese dal lancio è divenuto invece chiaro come con un più lungo periodo di ripulitura il prodotto sarebbe stato ancora migliore.
E' una scelta che richiede coraggio, nel mettere la qualità del prodotto davanti a tutto, anche rischiando di perdere la faccia di fronte al pubblico, ha spiegato il responsabile della sezione nord americana di Ubisoft. L'opportunità offerta dall'arrivo della next gen, per aumentare la visibilità del gioco, era ovviamente molto ghiotta, ma il publisher ha scelto comunque di puntare sulla massimizzazione del potenziale del gioco, ha affermato Detoc.
Fonte: OXM
