Dopo un periodo apparentemente interminabile di informazioni fornite con il contagocce, il game director di Driveclub Paul Rustchynsky sta snocciolando una considerevole quantità di dati sul racing Sony, che approderà su PlayStation 4 a ottobre. Dopo la risoluzione e il frame rate arrivano nuovi dettagli sulla lunghezza dei percorsi, che sarà estremamente variabile; alcuni giri si potranno completare in meno di un minuto, altri fino a cinque minuti, anche con la macchina più veloce. Tutti i circuiti sono autentici e basati su sopralluoghi effettuati dal team di sviluppo, ma interpretati seguendo un'ottica da "game design", per renderli ancora più esaltanti.
Come si colloca DriveClub tra un arcade e una simulazione? Paul afferma di non voler seguire stereotipi, ma di unire i due mondi con un prodotto in grado di accontentare tutti i palati. La chiave è rappresentata da un sistema di guida accessibile ma non privo di profondità. Il team ha studiato a fondo le potenzialità di PlayStation 4 e il prodotto godrà di vari miglioramenti grafici grazie al posticipo, verranno forniti filmati in futuro in direct feed, prima e dopo l'E3.
Sono emersi dati anche sulla versione PlayStation Plus del titolo, che avrà le stesse caratteristiche online e offline del gioco completo, ma con solo 10 vetture e un territorio accessibile, per un totale di 11 varianti di percorsi. Questa edizione non renderà però disponibile la modalità single player DRIVECLUB Tour, per la mancanza delle vetture rispetto a quella completa.
Per finire, Paul ha fornito dettagli sulla personalizzazione del gioco, a quanto pare potremo utilizzare livree sbloccabili durante il gioco, si potranno cambiare i colori e le decalcomanie sui vari livelli, creandone anche di nuove. Non ci sono piani per il supporto 3D al momento, non ci saranno monster truck ma potremo avere un HUD basato su inFAMOUS: Second Son come gustoso bonus.
Fonte: DualShockers
