Cliff Bleszinski ha partecipato a una sessione di domande e risposte su Reddit, rivelando una serie di interessanti informazioni riguardo BlueStreak, il primo progetto di Boss Key Productions.
Bleszinski ha scelto di tornare a occuparsi di videogame e di lavorare con Nexus grazie al suo agente, che ha "preparato la strada" per il suo eventuale ritorno. Sulle prime lo sviluppatore era scettico circa il publisher ("Quelli di Maple Story?"), ma poi ha potuto parlare con i responsabili, vedere la direzione che sta prendendo l'azienda e i vari progetti in cantiere (ad esempio quelli di Robotaki, Splash Damage e Brian Reynold), elementi che lo hanno convinto.
"Tutti dicevano cose splendide del lavorare con Nexon, dicevano che l'azienda ti consente di creare il gioco nel modo in cui desideri, per poi supportarti nel momento in cui bisogna verificare i meccanismi di monetizzazione. Quando un amico sviluppatore ti parla in questo modo di un publisher, ti fidi", ha detto Bleszinski. "Ero un po' imbarazzato all'idea di incontrare il presidente di Nexon, Min Kim, visto che avevamo un personaggio in Gears of War che si chiamava così e moriva nella prima ora di gioco."
Boss Key Productions punta ad avere 15-20 sviluppatori nel primo anno, per poi passare a 60-70 durante la fase più complessa del ciclo produttivo. Il team sfrutterà comunque l'outsourcing, che verrà gestito in questo caso da Chris Mielke, ex producer presso Epic Games. Gli attuali componenti dello studio provengono da Epic Games, dal franchise di Call of Duty e da Ubisoft. L'idea di Bleszinski è di ottenere il giusto mix di veterani dell'industria e giovani talentuosi, che si motivino a vicenda.
Quanto ai dettagli su BlueStreak, Cliffy ha dichiarato che ci sarà un'opzione di acquisto in preorder simile a quelle di Star Citizen, ma senza una campagna Kickstarter. I personaggi del gioco vanteranno varie caratterizzazioni, a differenza di quelli di Gears of War, e il sistema di controllo sulle prime supporterà solo il connubio di mouse e tastiera, con un'opzione per i controller che arriverà se ci sarà richiesta in tal senso.
Lo stile del gioco sarà oscuro e grintoso, preferibilmente senza cel shading, e verrà organizzata una beta o un early access per testarne le qualità prima della release ufficiale, che avverrà "il prima possibile". Dal punto di vista dell'ambientazione, Bleszinski vuole ispirarsi inizialmente al sud-est degli Stati Uniti, mentre è ancora al vaglio la possibilità di inserire oppure no delle classi più o meno definite. Il multiplayer funzionerà inizialmente con un deathmatch cinque contro cinque e un "tutti contro tutti".
Infine, Cliffy crede così tanto nel progetto che il suo salario ammonterà a un dollaro l'anno finché Boss Key Productions non comincerà a ingranare.
Fonte: DualShockers