Nel corso di un'intervista con Matt Walker e Michiteru Okabe di Capcom sono emersi particolari su Resident Evil: Revelations 2 che hanno scosso la rete, specie quelli relativi alle microtransazioni. La possibilità di acquistare armi e abilità nella modalità Assalto con soldi veri non stupisce troppo di questi tempi, ma i produttori avevano anche parlato di un sistema di cristalli che assumono la funzione di checkpoint nel gioco, e che anche questi sarebbero stati disponibili come microtransazione.
Potete immaginare il panico nella comunità dei videogiocatori, ma per fortuna è stata la stessa Capcom a frenare la polemica sul nascere, chiarendo l'equivoco ai microfoni di Kotaku. Resident Evil: Revelations 2 ha un suo sistema di checkpoint formato da blocchi di circa 20 minuti, se il giocatore muore prima di arrivare al blocco successivo, dovrà ripetere l'intera sezione. Non ci saranno microtransazioni nella campagna principale, ma solo nella modalità Assalto, dove si potranno acquistare cristalli rossi per rinascere istantaneamente. Oltre a questi, saranno disponibili anche cristalli azzurri - con la medesima funzione - ottenibili solamente vincendo le sfide giornaliere.
