Sebbene a una prima analisi la beta di The Division sembrasse girare a 1080p e 30 frame al secondo sia su PlayStation 4 che su Xbox One, il tempo extra concesso da Ubisoft ha consentito a Digital Foundry di effettuare un controllo più approfondito, specie in seguito alle testimonianze di alcuni utenti, che parlavano di sequenze in cui la resa visiva del gioco appariva più "morbida".
È emerso che The Division utilizza sulla console Microsoft la stessa tecnica vista in Halo 5: Guardians, vale a dire una risoluzione dinamica che si abbassa a seconda della complessità degli ambienti, al fine di garantire un frame rate di 30 frame al secondo stabili. Secondo Digital Foundry questa caratteristica non pregiudica la qualità visiva del gioco, tuttavia, e in ogni caso non si spinge mai oltre una riduzione del 20%, scendendo fino a 1728 x 972 pixel durante le fasi più complesse.
In realtà esiste la possibilità che anche la versione PlayStation 4 faccia ricorso a tale espediente, ma per averne la certezza bisognerà attendere l'uscita del prodotto finale.