A conferma dei rumor che volevano il reveal della console nel corso di questa settimana, stamattina è arrivato l'annuncio che Nintendo NX sarebbe stata presentata alle 16.00, ora italiana, con un trailer. E il trailer l'abbiamo visto tutti, no?
Partiamo dal nome ufficiale della piattaforma, Nintendo Switch. Il concetto è piuttosto chiaro e viene enfatizzato durante il filmato: nel momento in cui c'è l'esigenza di spostarsi fuori casa, è possibile portare con sé il gioco. Si verifica insomma uno "switch" dell'esperienza, che passa da un contesto casalingo alla mobilità pura, sulla base di un'idea molto semplice. Quello che si vede nel trailer non è infatti un'unità centrale da cui viene estratto il tablet, ma un semplice hub che collega il dispositivo al televisore.
L'hardware è dunque tutto nella componente portatile, che monta un chipset custom NVIDIA Tegra con API personalizzata e una potenza ancora tutta da scoprire, ma che - a meno di clamorose sorprese - dovrebbe avvicinarsi a quanto offerto da NVIDIA Shield Android TV. Sono numerosi gli indizi che puntano in tale direzione: la scelta di mostrare il gameplay di The Elder Scrolls V: Skyrim, ad esempio, ma anche la filosofia che ha caratterizzato l'approccio di Nintendo negli ultimi dieci anni, quando l'azienda nipponica ha deciso con Wii di non competere con Sony e Microsoft sul piano della potenza, ma su quello delle idee e dei contenuti.
E l'idea di Nintendo Switch sembra aver conquistato tutti, tanto da mettere in ombra il trailer d'esordio di Red Dead Redemption 2, sebbene negli ultimi giorni non si sia parlato d'altro. Ha convinto il concetto della piattaforma ibrida, ha convinto il ritorno al multiplayer locale (a patto che quello online non venga ancora una volta trascurato!), hanno convinto i pur minuti Joy-Con, che vanno agganciati al tablet per disporre di controlli fisici completi o, in alternativa, tenuti separati e in orizzontale per le applicazioni in retrocompatibilità. Quest'ultimo aspetto sembra garantito dalla presenza nel trailer di titoli come Mario Kart 8 e Splatoon, probabilmente da scaricare in formato digitale visto che Switch non pare dotato di un lettore disco e utilizzerà delle piccole cartucce.
Tornando sui controlli, nel video si vede anche il Nintendo Switch Pro Controller, esteticamente una via di mezzo fra il precedente Pro Controller e il controller di Xbox One, probabilmente da acquistare a parte ma in grado di garantire un'ergonomia e una precisione che la dotazione di partenza, la cosiddetta "impugnatura Joy-Con" che nel video vediamo smontare, non potrebbe offrire.
Nei prossimi giorni scopriremo certamente di più su Nintendo Switch, sul suo hardware e quella che potrà essere la line-up di lancio che troveremo nei negozi a marzo 2017, ma per il momento la casa giapponese ha senz'altro fatto un primo centro, catalizzando la nostra attenzione.