Per chi ha seguito con attenzione tutti i video gameplay diffusi finora su Assassin's Creed Origins, come quello pubblicato un paio di giorni fa su Xbox One X, la questione potrebbe essere ormai nota, ma visto che ultimamente se ne fa un gran parlare è opportuno segnalare che a quanto pare anche il gioco Ubisoft contiene un sistema di loot box, anche se non è ancora chiaro se queste possano essere collegate a effettive micro-transazioni con denaro reale.
Come visibile al minuto 2:30 del video riportato qua sotto, a un certo punto del gioco il protagonista trova una "Heka Chest", che potrebbe tradursi come "scatola magica" ed è classificata come "oggetto misterioso" che contiene un'arma o uno scudo random, in base alla descrizione dell'oggetto, ma si apre soltanto acquistandola. A quanto pare, dunque, gli Heka Chest contengono oggetti che possono avere un certo peso nel gameplay e non soltanto elementi cosmetici, per questo motivo se fossero effettivamente legati a un sistema di micro-transazioni potrebbero sbilanciare le meccaniche, ma la questione non è ancora per nulla chiara.
Per il momento pare che l'acquisto possa avvenire solo attraverso il denaro conquistato all'interno del gioco, ma non stupirebbe più di tanto un sistema economico che consenta anche l'acquisto di moneta fittizia attraverso il denaro reale, visto il trend generale dell'industria. Restiamo dunque in attesa di ulteriori delucidazioni da parte di Ubisoft, che peraltro ha recentemente reso pubblici i requisiti per la versione PC di Assassin's Creed Origins.
