Ammettiamolo: Playerunknown's Battlegrounds è un colabrodo, tra cheater, problemi di ottimizzazione e sviste che consentono di barare legalmente, come ad esempio la possibilità di modificare i file di sistema per eliminare l'erba, così da vedere meglio gli avversari. Nonostante questo è il gioco più acquistato e giocato su PC e sta macinando record su record di vendite e presenze sui server. In particolare i cinesi lo stanno acquistando in massa, al punto da aver causato l'intervento del governo, che potrebbe portare a più di qualche problema.
Purtroppo i cheater sono un vero e proprio esercito e rendono spesso le partite un inferno. La questione è così sentita, che in alcuni internet cafe cinesi ci sono stati dei veri e propri casi di violenza registrati contro dei cheater in azione (probabilmente gli altri giocatori hanno visto che sugli schermi di questi brutti ceffi stava succedendo qualcosa di strano e sono intervenuti). Alcuni di questi casi sono stati documentanti in video. Ne potete vedere un paio qui sotto. Speriamo che Bluehole sistemi il gioco il prima possibile, perché la situazione sta sfuggendo di mano.
Prima di lasciarvi vi ricordiamo che Playerunknown's Battlegrounds è disponibile per PC nella sezione Accesso Anticipato di Steam. Dal 12 dicembre sarà giocabile anche nel programma Preview di Xbox One.