In uscita fra pochi giorni su PlayStation 4 e Xbox One, con la versione PC in arrivo più avanti, Monster Hunter: World è stato di recente protagonista di un'ultima open beta sulla console Sony, e Digital Foundry ne ha effettuato l'analisi tecnica per capire cosa possiamo aspettarci dalla versione finale.
La beta include tre differenti modalità grafiche su PlayStation 4 Pro: una che enfatizza la risoluzione, una che enfatizza la qualità d'immagine e una che enfatizza il frame rate. La prima gira a 1800p, mentre entrambe le altre due non vanno al di là dei 1080p, ma in tutti i casi la testata inglese ha notato degli artefatti che sembrano indicare l'uso del checkerboard rendering.
Il problema è però il frame rate: sebbene il gioco si mantenga sempre al di sopra dei trenta fotogrammi al secondo, il pacing di ognuno di essi è variabile e ciò trasmette una sensazione di scarsa fluidità. Nella modalità "performance" le cose migliori, ma si rimane distanti dal target dei sessanta frame al secondo.