Lord British non si accontenta più di Britannia, evidentemente, d'altra parte il viaggio spaziale per forza di cose deve aver cambiato la prospettiva del game designer recentemente fondatore della software house Portalarium.
Parliamo ancora di Richard Garriott alle prese con questioni spaziali: a quanto pare, il creatore di Ultima aveva acquistato, durante un'asta del 1993, una sorta di sonda spaziale, o meglio un "rover", che all'epoca era disperso in un punto imprecisato sulla Luna.
E' accaduto qualche giorno fa che tale rover sia stato avvistato nuovamente sulla superficie lunare, cosa che ha portato Garriott a rivendicare l'oggetto e il suolo sottostante ad esso come proprio: "sono l'unico privato che possa vantare una bandiera o un possedimento sul suolo lunare", ha detto a Metro, "e quindi, potrei almeno rivendicare la terra al di sotto di esso, se non qualcosa di più". Ovviamente, la dichiarazione è poco più di un provocatorio scherzo da parte del game designer, a cui però ha prontamente risposto il director del National Center for Remote Sensing, Air and Space Law affermando che la proprietà dell'oggetto ovviamente non determina la possibilità di reclamare come proprio anche il territorio sottostante. Garriott resta semplicemente l'unico proprietario provato di un oggetto presente sulla superficie lunare, ed è già qualcosa di interessante, in effetti.