Eidos-Montréal, uno degli studi di Embracer Group, ha annunciato il licenziamento di 75 dipendenti, dovuto all'impossibilità di trasferirli su altri progetti. L'annuncio è stato dato sulla pagina LinkedIn della software house e afferma di dover ridurre il personale perché uno dei suoi "lavori" è giunto al al termine. Insomma, non ci sono altri progetti in vista, evidentemente, almeno non nel breve periodo.
Niente progetti
"Oggi abbiamo informato il personale del nostro studio che licenzieremo fino a 75 preziosi membri, poiché uno dei nostri incarichi sta giungendo al termine," si può leggere nella dichiarazione.
"Non è un riflesso della loro dedizione o delle loro competenze, ma sfortunatamente non abbiamo la capacità di ricollocarli completamente nei nostri altri progetti e servizi in corso d'opera."
"Questi esperti di grande talento ed esperienza entreranno nel mercato del lavoro, e ci stiamo impegnando per supportarli durante questa transizione. Eidos-Montréal rimane dedita a portare a termine gli altri suoi progetti attualmente in sviluppo."
Si tratta dell'ennesimo caso di licenziamenti occorsi nell'industria dei videogiochi negli ultimi anni. Non è nemmeno la prima volta che Eidos Montréal licenzia. A gennaio 2024 fu riportato che Embracer aveva cancellato un nuovo Deus Ex non annunciato, che portò al licenziamento di 97 dipendenti, come poi confermato dalla compagnia stessa.
Embracer di suo ha compiuto un vero e proprio massacro, nello sforzo di ristrutturarsi dopo il mancato accordo con il fondo arabo per i videogiochi di Bin Salman per 2 miliardi di dollari. Molti gli studi chiusi, come Volition (Saints Row), Free Radical Design, Piranha Bytes e Campfire Cabal e tanti i licenziati negli studi rimasti in piedi. Ci sono stati anche alcuni studi venduti, come Gearbox (Borderlands), che è stato acquisito da Take-Two per 460 milioni di dollari.