Noah Hughes, creative director di Crystal Dynamics, spiega sul PlayStation Blog il motivo del nuovo stile intrapreso dal team con il reboot di Tomb Raider.
Non si è trattato soltanto di una voglia di cambiare, ma anche del tentativo di "collegare il tutto a un'esperienza umana", come punto di partenza. "La sofferenza e le difficoltà sono gli elementi che hanno forgiato Lara e l'hanno portata ad essere un'eroina", un'archeologa appassionata che diventa una Tomb Raider.
Il nuovo gioco racconta dunque le difficoltà e le prove affrontare da Lara per diventare l'infallibile eroina che conosciamo, mostrando per la prima volta il volto umano del personaggio.
Fonte: PlayStation Blog