I meeting con gli investitori Nintendo sono sempre un'ottima fonte di notizie, e l'ultimo non fa eccezione. Satoru Iwata ha infatti dovuto spiegare agli azionisti che il taglio di prezzo operato per il 3DS comporterà sacrifici dal punto di vista dei profitti, ma che era necessario per assicurare il successo a lungo termine della piattaforma.
"Da qui a marzo 2012 abbiamo deciso che l'aumento delle vendite del Nintendo 3DS sarà la nostra priorità, dunque abbiamo dovuto sacrificare la profittabilità per il corrente anno fiscale", ha detto. "Siamo arrivati alla conclusione di dover fare questo tipo di investimento, anziché focalizzarci sulla profittabilità a breve termine, in modo da fare del Nintendo 3DS un pilastro per la compagnia negli anni a venire."
Iwata ha aggiunto che dopo questa mossa l'azienda non si troverà più ad affrontare periodi di perdita nell'immediato futuro. "Ci aspettiamo un aumento significativo degli introiti per quanto concerne l'anno fiscale che si concluderà a marzo 2013. In altre parole, ciò che stiamo facendo non implicherà una situazione di perdita a lungo termine."
Fonte: Eurogamer