Pur non rappresentando propriamente una soluzione probabile per sua stessa ammissione, Gabe Newell non esclude la possibilità che Valve possa in futuro passare alla produzione di hardware "se quella dovesse essere a strada da seguire".
Per il momento preferisce pensare di continuare a sviluppare software e produrre servizi online, lasciando la parte della produzione hardware a chi è già esperto nel settore, ma se proprio il mercato dovesse esigere l'entrata in scena tra i produttori hardware anche di Valve, questa non si tirerebbe certo indietro.
Non si tratta propriamente di un intento programmatico da parte di Gabe Newell, ma è decisamente indicativo dell'atteggiamento di Valve per quanto riguarda il mercato: continuare ad espandersi in termini di distribuzione e publishing, se necessario andando ad occupare anche un posto preciso nel sistema delle piattaforme da gioco.
Fonte: VG247
