Activision guarda al futuro con Call of Duty come asso nella manica
Activision ha oggi comunicato nella sua ultima conferenza di aver già pianificato dei seguiti per PC e console del suo acclamatissimo FPS bellico Call of Duty che, a detta delle parole del suo presidente, potrebbe diventare il franchise più redditizio.
"Nel corso del 2006 avremo l'onore di lanciare due nuovi giochi basati su Call of Duty, uno per PC e l'altro per le console", ha commentato Ronald Doornink, CEO di Activision. "Call of Duty ha il potenziale di diventare il nostro franchise di riferimento, sia per il suo impatto sul pubblico che per i guadagni che è in grado di ottenere".
Doornink non ha voluto specificare su quali console sarà destinato questo nuovo capitolo di Call of Duty, ma il recente annuncio di ricerca personale del team Infinity Ward, responsabile di Call of Duty: Finest Hour su GameCube, PlayStation 2 e Xbox, lascia presupporre che lo sviluppo riguarderà le console di prossima generazione.
Quanto detto sopra va visto comunque alla luce di una release list molto più generale che andrà a riempire il 2005 videoludico appena iniziato, con una grossa manciata di titoli dall'enorme richiamo, come il porting di DooM 3 per Xbox, l'espansione ufficiale per PC, e i numerosi giochi per le nuovissime console portatili Nintendo DS e Sony PSP.