Come sta procedendo il porting di Halo su PC?
I più grandi appassionati di Halo non si saranno certo dimenticati la piattaforma su cui doveva apparire l'attesissimo sparattutto in prima persona prima che la software house, Bungie, decidesse di vendere il progetto e l'intera società al colosso di Redmond per far diventare il loro capolavoro un titolo in esclusiva per Xbox.
Fortunatamente da giugno, come abbiamo già annunciato in precedenza, gli sviluppatori delle varie espansioni di Half-Life (Opposing Force e Blue Shift) e del recente 007: Nightfire hanno ricevuto il codice sorgente di Halo direttamente dalla Microsoft per poter incominciare a lavorare sulla conversione PC, evitando di disturbare il lavoro di Bungie sul sequel dal potentissimo motore grafico (addirittura qualcuno l'ha paragonato a quello di Doom III).
Randy Pitchford, presidente di Gearbox (attualmente senza Counter-Strike: Condition Zero, ora nelle mani della Ritual), ha dichiarato che il porting è già al 40%, e che tutto lo staff sta attualmente lavorando alla varie compatibilità con le schede grafiche. Il team di sviluppo sta infatti ricevendo aiuti dalla stessa nVIDIA per ottenere una perfetta compatibilità con la prossima GeForce FX, ma allo stesso tempo non si dimentica di far funzionare i GPU inferiori a quello in dotazione su Xbox.
Riguardo al gioco non ci dovrebbero essere cambiamenti radicali: nuovi veicoli, nuove mappe, nuove armi ed un massimo di 32 giocatori per le partite multiplayer. Pitchford però non si è sbilanciato su un eventuale editor, che dovrebbe permettere alla comunità di creare un infinità di livelli aggiuntivi.
Ancora un po' di pazienza e giocare con Halo sui nostri PC non sarà più solo un sogno.