Counter-Strike: Global Offensive non vedrà più i propri materiali disponibili per il trading su OPSkins: Valve ha ordinato lo stop dopo che il celebre sito ha dato il via a un servizio denominato ExpressTrade, che consente agli utenti di aggirare le regole di cooldown ufficiali per lo scambio di skin su CS:GO.
Si tratta di un'operazione di grande rilevanza, se consideriamo che ci sono quasi tremila trading bot nel gruppo di OPSkins con oggetti legati a Counter-Strike: Global Offensive nel proprio inventario. Parliamo dunque di oltre 1,5 milioni di oggetti singoli, per un valore di quasi 2 milioni di dollari.
La situazione naturalmente parte da lontano: di recente Valve ha bloccato la vendita di oggetti di CS:GO e Dota 2 in Olanda, attuando una politica di contrasto dopo le numerose accuse di promuovere il gioco d'azzardo illegale nel proprio titolo.