Fable 2 non è certo un titolo semplice da collocare nel sistema di generi vigente: le sue caratteristiche peculiari ne fanno un vero e proprio unicum nel panorama videluodico attuale, e quando si sente dire che il prossimo capitolo della serie cambierà genere, viene istintivamente da domandarsi: "in che senso?".
Il senso Peter Molyneaux non l'ha voluto spiegare, ma in una recente intervista rilasciata ad Eurogamer (in occasione della GDC di San Francisco), il designer britannico ha invitato il pubblico a non pensare a Fable come una saga di RPG, ma semplicemente come una saga su Albion, sul suo mondo e sui suoi abitanti, che al terzo capitolo potrebbe drasticamente mutare gameplay.
Sibillino come sempre, il Cavaliere delle Arti e delle Lettere ha fatto anche qualche accenno al suo prossimo progetto, segretissimo fino all'ok definitivo di Microsoft, ma già descritto come un titolo di una semplicità progettuale assoluta, per quanto sorretto da una tecnologia che ha richiesto anni di sviluppo.
Per ulteriori dettagli su questo misterioso progetto bisognerà necessariamente attendere l'E3.