Bethesda ha caricato un nuovo video per festeggiare i venticinque anni del fanchise Fallout, che svela alcuni interessanti retroscena su Fallout: New Vegas: quello che viene considerato come uno dei capitoli migliori della serie nacque in realtà come espansione di Fallout 3 e non come gioco autonomo.
A rivelare questo dettaglio è stato Todd Howard, il produttore esecutivo di Bethesda, nonché una delle figure di maggiore spicco della compagnia. Stando al dirigente, dopo il successo di Fallout 3 ci furono molte pressioni interne per sfruttarne il momento, così fu approvata l'idea di realizzare una grossa espansione.
Il problema fu che in quel momento Bethesda aveva iniziato a lavorare a The Elder Scrolls V: Skyrim e quindi dovette affidarsi a un team esterno. Venne scelta Obsidian Entertainment perché Bethesda conosceva e apprezzava i membri del team.
Lavorando al gioco però, Obsidian sentì che doveva diventare un progetto autonomo. Da lì l'espansione fu trasformata, in accordo con Bethesda, in Fallout: New Vegas e il resto, come si suol dire, è storia.
Verso la fine del filmato possiamo vedere Ashley Cheng, la managing director di Bethesda, esprimere il suo apprezzamento per come Obsidian abbia preso il motore di un'altra compagnia e ci abbia tirato fuori qualcosa di fantastico.