Mancano sempre meno all'uscita di Google Pixel 9a, nuovo modello di smartphone entry-level che dovrebbe essere annunciato a breve dalla compagnia. Nel frattempo, un recente leak di alcune foto promozionali potrebbe aver gettato luce su una colorazione inedita, oltre a portare nuovi dettagli in merito al design del modulo fotocamere: scopriamoli insieme nel dettaglio.
Google Pixel 9a: colorazione inedita e modulo fotocamere quasi piatto
In base a quanto riportato da Evan Blass sul social network X, Google Pixel 9a offrirà un'inedita colorazione, dal nome "Iris". Un'altra caratteristica trapelata dal leak consiste nel modulo fotocamere posteriore, che presenterà una sporgenza davvero minima rispetto alla rimanente superficie posteriore, ispirandosi ai modelli di smartphone di qualche anno fa e prendendo nettamente le distanze dalle proposte attuali, che propongono spesso e volentieri soluzioni ben più sporgenti, come nel caso di Samsung Galaxy S25 e iPhone 16 Pro.
Tra le specifiche attese per il nuovo Google Pixel 9a ricordiamo l'adozione del chip proprietario Google Tensor G4 con 8 GB di RAM, lo stesso montato all'interno del resto della serie, alimentato probabilmente da una batteria da 5100 mAh di capacità. Si potrà scegliere tra due tagli di memoria, rispettivamente da 128 e 256 GB. Sul lato anteriore troveremo probabilmente un display OLED da 6,3 pollici di diagonale, con frequenza d'aggiornamento pari a 120 Hz. Il modulo fotocamere sarà composto da un sensore principale da 48 megapixel, accompagnato da un sensore ultrawide da 13 megapixel, oltre un sensore frontale da 13 megapixel.
Google Pixel 9a: quando uscirà?
Non conosciamo ancora una data d'uscita ufficiale per Google Pixel 9a, che secondo alcuni rumor potrebbe essere presentato nel corso di questo mese.
Chiaramente è bene specificare come sempre che si tratta al momento di pure e semplici indiscrezioni, che dovranno essere confermate (o eventualmente smentite) in via ufficiale dalla compagnia produttrice. Restiamo dunque in attesa di ulteriori aggiornamenti da Google, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso dei prossimi giorni o settimane.
