Insert Coin! - "Guerra, pace... e videogames"
Non è cosa facile fare ritorno al lavoro e alle abitudini di tutti i giorni dopo quanto successo ieri a New York e Washington. Sarebbe troppo facile dire che ormai il peggio è passato e che bisogna ricominciare. Cercando di tornare nell'ambito delle mie competenze, mi auguro che non salti mai in mente a nessun produttore senza scrupoli di realizzare videogames ispirati agli attentati terroristici di Martedì 11 Settembre 2001, data che rimarrà per sempre ricordata nei libri di storia. Non ho infatti apprezzato alcune produzioni basate sulla guerra in Vietnam e su quella più recente del Golfo Persico.
Non è accettabile lo sfruttamento commerciale di eventi così gravi e indimenticabili. In questi casi è meglio rimanere in silenzio e preservare il rispetto per le migliaia di vittime innocenti. La morte reale, e non virtuale, non può essere un gioco. Chi non è d'accordo mi contraddica pure.