La data di uscita posticipata dell'iPad Pro M4 OLED ha generato incertezza sul mercato, ma sembra che Apple e i produttori sudcoreani di display non abbiano cambiato idea sui volumi di spedizione iniziali. Secondo l'azienda di ricerche di mercato Omdia, citata dal sito coreano TheElec, le spedizioni globali di tablet OLED nel 2024 potrebbero raggiungere le 12,1 milioni di unità, di cui ben 8,12 milioni (circa il 61,7%) sarebbero pannelli OLED ibridi. Dato che questa tipologia di pannelli dovrebbero essere usati per la prima volta proprio dall'iPad Pro OLED (anche se Apple li chiama Tandem OLED), è facile intuire che una parte consistente delle previsioni di Omdia riguardi proprio il dispositivo Apple.
Alcune società di analisi stimano spedizioni di iPad Pro OLED 2024 comprese tra 4,5 e 5 milioni di unità, ma fonti dell'industria sudcoreana suggeriscono che aziende come Apple, LG Display (LGD) e Samsung Display (SDC) stiano mantenendo i propri obiettivi di spedizione originali per i prodotti finiti iPad Pro e i pannelli stessi. Si parla di 5 milioni di unità per LGD e oltre 4 milioni per SDC. Il nuovo iPad Pro OLED di Apple sarà disponibile in due dimensioni, 11 e 13 pollici. LG fornirà pannelli per entrambi i modelli, mentre Samsung si occuperà solo dell'11 pollici, andando a potenziare le proprie linee di produzione per stare dietro alla domanda.
Si ipotizza che il prezzo di 999$ (1.219€ in Italia) sia tra i motivi principali di questo successo. Prima della presentazione, infatti, gli analisti avevano indicato prezzi di listino superiori rispetto a quelli poi effettivamente scelti da Apple: persino Ross Young, fondatore e amministratore delegato di Display Supply Chain Consultants, si aspettava che i modelli di iPad Pro OLED da 11 e 13 pollici costassero fino al 50% in più rispetto ai diretti predecessori.
Di recente, intanto, anche iFixit ha messo le mani del nuovo iPad, dando una valutazione positiva per quanto riguardo la riparabilità della batteria, ma evidenziando notevoli compromessi dovuti alla necessità di ridurre ancora le dimensioni del dispositivo rispetto ai precedenti modelli.