Nintendo afferma di non avere attualmente piani legati all'aumento di prezzo della propria console, almeno per quanto riguarda il Giappone, a differenza di quanto stanno facendo altre grandi compagnie, come Apple.
Attualmente lo Yen ha perso valore rispetto al dollaro USA e, facendo una conversione, in Giappone costa meno acquistare le console (secondo i conti di VGC, anche 100 dollari in meno). Bloomberg ha interpellato Nintendo su un possibile aumento di prezzo della console in Giappone, ma la compagnia di Kyoto ha affermato che non ha per il momento alcun piano in tal senso.
Bloomberg ha posto la stessa domanda a Microsoft e Sony: la prima ha rifiutato di commentare, mentre Sony ha evitato di confermare o negare tale possibilità. Tra le tre grandi compagnie produttrici di console, quindi, l'unica che ha - per il momento - negato la possibilità di un aumento di prezzo è Nintendo.
In ogni caso, nemmeno Microsoft e Sony hanno confermato un aumento di prezzo, semplicemente non l'hanno smentito a priori. Le console di attuale generazione sono difficili da trovare e un aumento di prezzo non sarebbe affatto piacevole.