Nintendo raddoppia i profitti rispetto ai primi mesi del 2004
Nintendo nella giornata odierna ha annunciato che i guadagni di questo secondo trimestre dell'anno sono raddoppiati grazie alla sempre più corposa richiesta di software per Game Boy Advance e all'aumento delle vendite del GameCube (soprattutto negli States). Nintendo è comunque certa che la maggior parte di questi profitti provenga dal suo 32 bit portatile, che da Aprile a Giugno ha visto un aumento di vendite dei giochi pari al 70%.
Yoshihiro Mori, senior managing di Nintendo, ha rivelato che grazie alle forti vendite del software, che continuano a migliorare di mese in mese, la Grande N non ha avuto alcun problema nei costi di gestione, cosa invece successa lo scorso anno.
I profitti della casa di Kyoto, superando le previsioni degli analisti, hanno raggiunto i 17.47 miliardi di yen (circa 157.5 milioni di dollari) nel periodo compreso tra Aprile e Giugno; nello stesso periodo dello scorso anno i guadagni arrivarono a 7.25 miliardi di yen.
Le vendite del GameCube, che con l'abbassamento di prezzo (100$) dello scorso Settembre ha finalmente avuto un ottimo slancio, continuano ad essere molto positive negli Stati Uniti, con 650.000 unità piazzate in questo trimestre, contro le sole 80.000 dello scorso anno. Anche il software non se la passa male, con un aumento delle vendite del 20%, ossia 7.4 milioni di giochi venduti nel periodo Aprile/Giugno. Sul fronte GBA sempre in terra americana e nello stesso periodo, i giochi venduti sono stati 17.5 milioni.
L'ottima condizione economica di Nintendo ha le sue conseguenze anche in borsa, dove il titolo della Grande N è salito del 13% in quest'ultimo periodo; ogni azione Nintendo è attualmente valutata 12.100 yen (110 dollari).