Tim Sweeney ha spiegato che la demo dell'UE5 è stata presentata su PS5 e non su PC per via dell'efficienza e dell'integrazione del sistema di Sony. Un sistema che ha permesso di fare tutto in modo semplice e nativo esemplificando in questo modo le potenzialità dell'engine.
Sembra incredibile, ma Tim Sweeney, il boss di Epic Games, sta passando quasi più tempo a spiegare quello che ha mostrato in questi giorni e a ripetere concetti vari, piuttosto che a illustrare i piani futuri della compagnia, incentrati su di un taglio delle royalties sul primo milione di dollari di ricavi dei giochi e su iniziative aggressive come GTA V gratis su Epic Games Store.
Comunque, rispondendo a Tom Warren, senior editor di The Verge, Sweeney ha ribadito il perchè la demo sia stata fatta girare su PS5. Innanzitutto ha detto che si è trattato del culmine di anni di dialoghi con Sony sul futuro della grafica e dell'architettura di salvataggio dei dati, come avevamo accennato stamane. Quindi era "doveroso" che la demo uscisse su PlayStation 5, nonostante l'Unreal Engine 5 sia perfettamente compatibile con Xbox Series X, PC di fascia alta e sia scalabile sulle console attualmente sul mercato.
A questo punto, però è giunta la domanda: perchè su PS5 e non su PC? La risposta è stata chiara: Per via di un insieme di "integrazioni di sistema e prestazioni globali del sistema. Un sistema capace di portare i dati dall'archiviazione alla memoria video nel loro formato nativo ad alta larghezza di banda e con una decompressione hardware molto efficiente."
Una cosa che Cerny ha detto PS5 è in grado di fare molto bene grazie a tutte le ottimizzazioni hardware e software studiate in questi anni e che su PC, per via di diversi passaggi intermedi, dovremo aspettare molto tempo prima di avere.