Negli ultimi anni il dibattito sulla presenza di contenuti woke nei media, videogiochi inclusi, si è infiammato numerose volte, con la polarizzazione delle parti in conflitto che si è fatta sempre più netta. C'è comunque chi ha deciso di superare tutti, ossia gli appartenenti al gruppo Steam Woke Content Detector che, collaborando con RPGHQ, hanno stilato una vera e propria lista nera di giochi da evitare se non ci si vuole imbattere in contenuti woke, che potrebbero traviare le vostre menti. Purtroppo per voi sono inclusi anche giochi insospettabili, che probabilmente vi sono piaciuti e anche molto.
La lista elenca in rosso i giochi con contenuti woke da evitare assolutamente, in giallo quelli con contenuti woke moderati e in azzurro i giochi con contenuti sicuri.
Giochi da evitare
Immaginiamo che non fosse difficile prevedere la presenza di Dustborn in rosso, come quella di Boyfriend Dungeon o Goodbye Volcano High, ma ci dispiace molto di farvi sapere che sono considerati estremamente woke anche dei giochi insospettabili. Ad esempio Elden Ring e i souls in generale, tranne Lies of P. Ma come, il genere più virile del momento sarebbe woke? Sì, perché a quanto pare contiene messaggi pro-comunità LGBTQ+ e in fase di creazione del personaggio non è possibile indicare il sesso biologico ma solo il tipo di corpo.
Anche Hogwarts Legacy, per fare un altro esempio, è stato marchiato in rosso, perché contiene messaggio pro-LGBTQ+, ma lo stesso vale per Palworld, Baldur's Gate 3, Hades, Tekken 8 e God of War Ragnarok e tanti altri insospettabili.
Interessante anche l'analisi delle serie. Ad esempio sappiate che se avete apprezzato The Witcher e The Witcher 2 siete ok, ma The Witcher 3 proprio no. Cyberpunk 2077 dal canto suo va toccato solo con un bastone. Lo stesso con i Civilization: sono sicuri fino al V, poi rischiano di attentare alla vostra virilità. Anche i Call of Duty: Modern Warfare dal primo al terzo sono pieni di robaccia woke, quindi meglio evitarli completamente e dedicarsi a... Warframe? No, è woke anche quello. Red Dead Redemption 2 e GTA V sono al confine, ma rischiano comunque di influenzarvi negativamente. E la serie Fallout? Cancellatela dai vostri hard disk e dalla vostra memoria, perché è davvero ambigua. E gli Elder Scrolls? Morrowind proprio no, perché contiene messaggi LGBTQ+ e ci sono delle scene omoerotiche opzionali, Skyrim idem, ma potete giocare a Oblivion, che probabilmente è stato scritto da Todd Howard dopo aver guardato la filmografia completa di Chuck Norris.
E i giochi del passato? Non si salvano nemmeno loro, purtroppo. Ad esempio sappiate che se avete giocato a Final Fantasy VII (remake compreso) o IX siete condannati, per via dei terribili messaggi ecologisti che provano a trasmettere e per la presenza di scene in cui i personaggi si vestono da persone di sesso opposto. Sono dei classici esempi di woke ante litteram. Purtroppo per voi anche Hollow Knight non si salva, così come tutta la serie Bioshock, l'Infinite in particolare.
I titoli che potete giocare senza temere nulla sono ad esempio gli Yu-Gi-Oh!, oppure quelli della serie Dragon Ball. Vanno bene anche tanti giochi cinesi, alcuni Final Fantasy come il XIII (perché qualcuno dovrebbe volerci giocare?) e così via. Insomma, è ora di cambiare le vostre abitudini, se non volete affogare nella propaganda pro-inclusività, ecologista e quant'altro.