Trecision, quando i videogames sono realizzati da italiani
Grazie allo splendido lavoro del nostro Valerio Santinelli, pubblichiamo quest'oggi un'affascinante intervista con Pietro Montelarici, innovativo presidente di Trecision, che si è gentilmente concesso alle numerose e dettagliate domande del redattore. Montelarici ci parla della sua software house, senza ombra di dubbio una tra le più importanti società (se non la principale) completamente italiane, dei precedenti lavori, The Watchmaker e Nightlong, e del futuro progetto attualmente in fase di sviluppo, Scooty Races. E noi ne abbiamo approfittato anche per delineare un valido punto della situazione sulla produzione videoludica made in Italy.
"VS: La vostra area dedicata alla tecnologia annovera MoPlay e i servizi wireless. Avete intenzione di lanciarvi anche sul mercato dei servizi fruibili tramite UMTS?#AI4338,1#PM: Assolutamente si, la tecnologia MoPlay è nata pensando all'UMTS anche se poi con le evoluzioni del mercato lo streaming video è arrivato prima e questo è solo un vantaggio. MoPlay ci ha appena dato una grande soddisfazione avendo concluso un accordo con Nokia per lo sviluppo di due videogiochi che saranno utilizzati per il lancio di un nuovo loro cellulare."