Quando l'originale Mortal Kombat uscì nelle sale, nel 1992, l'impatto sui videogiocatori dell'epoca fu straordinario. Stiamo infatti parlando di un picchiaduro a incontri che per la prima volta (se non contiamo l'esperimento di Pit Fighter, chiaramente) utilizzava grafica digitalizzata da attori in carne e ossa,
con animazioni straordinariamente fluide e una violenza mai vista prima, introdotta in particolare dalle Fatality, ovvero dal "colpo di grazia" che ogni lottatore poteva dare all'avversario dopo averlo sconfitto, uccidendolo in modo truculento. Certo, le differenze con l'altro picchiaduro simbolo di quegli anni, Street Fighter II, erano nette: i personaggi di Mortal Kombat si muovevano rapidamente, ponendo l'accento sul timing e sui riflessi più che sulla strategia di combattimento, e sotto molti punti di vista il titolo Midway appariva più grossolano rispetto al capolavoro Capcom. Fatto sta che i suoi punti di forza sono stati tanto evidenti da decretarne il successo e trasformare quel gioco nel primo capitolo di una lunga serie, sicuramente con alti e bassi ma anch'essa capace di caratterizzare la vita delle home console (qualcuno, ad esempio, ricorderà la miracolosa conversione di Mortal Kombat II per Mega Drive...). Dopo vari episodi nella media, il franchise aveva urgente bisogno di un reboot e Warner Bros. Interactive Entertainment, nuovo proprietario del brand, non ha potuto che affidarne la realizzazione a NetherRealm Studios, un team composto da vari ex Midway e dunque con tutte le carte in regola per adeguare Mortal Kombat agli standard attuali.
Mortal Kombat Komplete Edition arriva su PC in ritardo ma a metà prezzo e con la solidità dell'originale
Da console a PC
Il prodotto uscito nell'aprile del 2011 su PlayStation 3 e Xbox 360 ci ha piacevolmente colpito, miscelando in modo sapiente il gameplay delle origini con una struttura incredibilmente corposa per la media dei picchiaduro a incontri, piena di modalità interessanti e di un adeguato comparto online. L'attesa per gli utenti PC appassionati di Mortal Kombat è stata lunga,
in effetti, ma alla fine ecco una Komplete Edition che non solo include nativamente un totale di DLC (personaggi extra, principalmente) del valore di circa 20 euro, ma ci viene oltretutto proposta su Steam a un prezzo molto invitante. Le caratteristiche del gioco sono le stesse che abbiamo potuto apprezzare su console, nella fattispecie un corposo story mode in cui vestiamo di volta in volta i panni di personaggi differenti che interagiscono nell'ambito della medesima vicenda, in un collage di vecchio e nuovo che fa tanto fan service; una modalità "arcade" in cui è possibile selezionare liberamente il proprio guerriero da una rosa di oltre trenta elementi che include, come accennato poc'anzi, character extra come Freddy Krueger, il ben noto incubo di Elm Street, Skarlet, il ninja Rain e lo spadaccino non vedente Kenshi; la Skalata, ovvero un percorso caratterizzato da un grado di difficoltà crescente e da missioni che vanno completate nell'ottica degli incontri; e infine il multiplayer online, che ci consente di sfidare altri giocatori all'interno di partite classificate o personalizzate, accedere a stanza e sfidarne gli occupanti, nonché cimentarci con il divertente e originale King of the Hill. Durante i nostri test, purtroppo, il comparto online non ha dato una prova brillante, vista la grande quantità di connessioni perse prima ancora dell'avvio di un match e la presenza di un lag tale da minare del tutto l'esperienza, che come detto si basa sul timing e sulla rapidità di esecuzione. Urge una patch che possa porre rimedio a questi problemi.
Mazzate fluide
Al di là dei contenuti extra, è chiaro che l'aspetto più interessante di Mortal Kombat Komplete Edition riguarda il comparto tecnico. Si tratta della miglior versione del gioco attualmente disponibile? Da questo punto di vista sì, senz'altro: sulla configurazione di prova il gioco gira a 1080p e 60 frame al secondo senza problemi, con tutti gli effetti al massimo,
pur soffrendo di un tearing abbastanza evidente che però può essere risolto solo agendo sulle regolazioni della scheda video, in quanto il gioco in sé non include un'opzione per la sincronia verticale. Le voci su cui è possibile agire per scalare visivamente l'esperienza sono la già citata risoluzione, la qualità delle texture, la qualità delle ombre, l'antialiasing, la trasparenza dell'antialiasing e il filtro anisotropico. Le differenze rispetto alla versione console di due anni fa si vedono tutte, ma bisogna anche dire che i requisiti minimi parlano di una scheda video DirectX 10/11 laddove invece non si fa alcun uso degli effetti legati alle ultime librerie grafiche Microsoft. Ciò non può che far storcere il naso, al di là della bellezza di alcuni stage e della spettacolarità di determinate sequenze di combattimento, in primis le mosse X-Ray. È inoltre assurdo che le cutscene siano state rippate dalla versione console, con il risultato di un'enorme differenza qualitativa fra le sequenze animate e la grafica in-game, cosa molto brutta da vedere. Mortal Kombat Komplete Edition supporta nativamente il controller per Xbox 360, vivamente consigliato per giocare, sebbene alcune mosse siano ancora legate all'uso del d-pad, in questo caso mediocre. Per quanto riguarda infine il comparto audio, c'è tanto "corpo" negli effetti sonori, davvero poderosi, e un accompagnamento musicale essenziale. Il doppiaggio in italiano è però fra i peggiori che si siano mai ascoltati, non a caso c'è chi ci ha ricamato sopra.
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Processore: AMD Phenom II X4 955
- Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 560 Ti
- Memoria: 8 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows 8
Requisiti minimi
- Processore: Intel Core 2 Duo da 2,4 GHz, AMD Athlon X2 da 2,8 GHz
- Scheda video: NVIDIA GeForce 8800 GTS, AMD Radeon HD 3850
- Memoria: 2 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows Vista, 7, 8
Requisiti consigliati
- Processore: Intel Core i5 750, AMD Phenom II X4 965
- Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 560, AMD Radeon HD 6950
- Memoria: 4 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows Vista, 7, 8
Conclusioni
La versione PC di Mortal Kombat arriva un bel po' in ritardo rispetto alla media, forte però di un prezzo competitivo e di una grafica molto più fluida e dettagliata rispetto alle versioni PlayStation 3 e Xbox 360. Il giudizio complessivo sul gioco non è cambiato rispetto a due anni fa: si tratta di un picchiaduro divertente, spettacolare, veloce e frenetico, con un bel po' di spessore nascosto fra le mille combo disponibili e, soprattutto, una struttura molto corposa grazie allo story mode lungo e alle modalità di contorno. Purtroppo il multiplayer online su PC al momento funziona decisamente male, con un lag non tollerabile per questo tipo di gameplay, e in generale la conversione appare meno brillante di quanto era lecito attendersi, specie dopo tutto questo tempo.
PRO
- Divertente, spettacolare, frenetico
- Struttura molto corposa
- Grafica sostanzialmente superiore alla versione console...
CONTRO
- ...ma si poteva fare di più
- Multiplayer online al momento problematico
- L'orribile doppiaggio in italiano è rimasto invariato