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Fai vincere il Wookie

Jedi e Sith si affrontano in un nuovo gioco di carte collezionabili basato su Star Wars. Ma il Lato Oscuro è potente...

RECENSIONE di Vincenzo Lettera   —   13/09/2013
Star Wars Force Collection
Star Wars Force Collection
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Fai vincere il Wookie

Quando il superlaser della Prima Morte Nera fece saltare in aria Alderaan e i suoi abitanti, il vecchio Ben Kenobi percepì un disturbo nella Forza tale da avere quasi un mancamento. Alla notizia che Konami si stava preparando a lanciare un gioco di carte collezionabili basato su Star Wars, molti fan del franchise hanno percepito un tremito molto simile. Senza dubbio l'App Store è pieno zeppo di card game: da Magic ad Ascension, da Rage of Bahamut a Guardian Cross, passando poi per tutta una serie di giochi su licenza, come Assassin's Creed Recollection e Tekken Card Tournament. Eppure non c'è dubbio che un'alternativa con protagonisti i personaggi e i mondi dell'universo di Guerre Stellari, per di più pubblicata dalla compagnia dietro Yu-Gi-Oh!, avrebbe finito per destare parecchio interesse. Ma proprio come un qualsiasi assaltatore imperiale, Konami spara a vuoto ogni colpo di blaster, proponendo quello che è senza dubbio uno dei peggiori giochi di carte collezionabili su dispositivi iOS.

Star Wars Force Collection: questo non è il gioco di carte che state cercando

Trovo insopportabile la tua mancanza di deck

Attraverso un'interfaccia graziosa quanto uno Hutt, Star Wars: Force Collection punta tutto sulla possibilità di acquistare, sbustare e collezionare un gran numero di carte, ciascuna delle quali raffigura un personaggio più o meno noto apparso nell'esalogia cinematografica. Da questo punto di vista è stato fatto di sicuro un buon lavoro: lo sviluppatore ha attinto a piene mani sia dalla trilogia originale sia dai prequel, affiancando VIP come Yoda e Darth Vader a volti meno noti, come il capitano Antilles o il droide criminale 4-LOM.

Fai vincere il Wookie

Il fatto che per ciascuna carta sia presente anche una breve descrizione del personaggio raffigurato contribuisce a rendere Force Collection una piccola enciclopedia da completare, ma da questo punto di vista si poteva fare decisamente meglio. La scelta di utilizzare solo protagonisti, comprimari e comparse tratti unicamente dalle pellicole cinematografiche rappresenta un grosso limite sia in termini estetici che di completezza: molte delle foto usate sono di qualità infima, e di sicuro non ci sarebbe dispiaciuto se al posto dell'ultimo alieno intravisto per un secondo nella Cantina di Mos Eisley fosse stato dato spazio a personaggi tratti dall'Universo Espanso. Esistono tre differenti tipi di carte: le principali sono di tipo Characters, hanno dei particolari valori di attacco e difesa e possono essere potenziate utilizzando altre carte; quelle di tipo Stack sono invece unità di gruppo da utilizzare nei combattimenti per fare numero (esempi sono gli assaltatori imperiali o i predoni Tusken); infine ci sono le carte di tipo Vehicles, potenti armi da battaglia e veicoli che sono più difficili da ottenere e possono essere utilizzati per un numero limitato di volte. In realtà, questa semplice differenziazione diventa del tutto inutile non appena ci si rende conto che in Star Wars: Force Collection la parte ludica è del tutto assente. Per progredire nella campagna e salire di livello basta semplicemente affrontare un minigioco in stile Acchiappa la Talpa, nel quale i nemici che appaiono su schermo vanno eliminati con un semplice tocco: in questa noiosa fase le carte a propria disposizione non hanno alcuna utilità, né si percepisce alcun senso di sfida. Semplicemente si eliminano nemici, si accumulano punti esperienza e si passa allo scontro vero e proprio, un match in cui le carte di ciascuno sfidante si affrontano su una griglia di gioco.

Fai vincere il Wookie

A questo punto ci si aspetterebbe un minimo di interazione e di scelta strategica, qualche regola da ricordare, cambi di turni e un mazzo da cui pescare, e invece anche in questo caso il giocatore ha un ruolo assolutamente passivo: le carte, disposte in una formazione scelta prima di cominciare il match, si spostano e si affrontano in completa autonomia finché una delle due parti non è stata eliminata del tutto. Lo stesso discorso vale anche nelle sfide online contro altri giocatori in carne e ossa, ma l'impossibilità di intervenire durante la risoluzione della partita previene qualsiasi tipo di strategia consapevole. Tutto è poi reso frustrante da tempi di caricamento intergalattici, tant'è che in alcune occasioni abbiamo dovuto aspettare decine e decine di secondi soltanto per passare da un menù all'altro. Basta guardare ai troppi menù, alle troppe informazioni su schermo e all'interfaccia troppo caotica per capire che l'errore principale di Konami è stato concentrarsi sulla quantità di elementi secondari anziché creare un gioco con delle regole vere e un minimo di spessore. Ci sono gli scontri coi boss e la possibilità di allinearsi con il Lato Oscuro o con quello luminoso; oppure ci sono eventi periodici, come quest speciali e Raid. Tutte idee che avrebbero probabilmente contribuito ad arricchire il gioco se solo questo avesse avuto delle fondamenta, ma che allo stato attuale sono soltanto fumo negli occhi. La verità è che Star Wars: Force Collection avrebbe funzionato altrettanto bene, se non addirittura meglio, se lo sbustare nuove carte fosse stata l'unica preoccupazione del giocatore.

Conclusioni

Versione testata: 1.1.2
Terminale utilizzato: iPhone 4S
Prezzo: gratis
Multiplayer.it
3.0
Lettori (5)
1.8
Il tuo voto

Sono passati dieci anni da quando Wizards of the Coast provò a creare un gioco di carte che si basasse sull'universo di Star Wars. Anche a causa di meccaniche troppo semplici, l'esperimento non ebbe successo, ma almeno si trattava di un gioco di strategia in piena regola: Force Collection è invece un goffo tentativo di sfruttare la forza del franchise per attirare i fan in una gabbia fatta di microtransazioni e poco altro. Collezionare personaggi più o meno conosciuti può avere il suo fascino, ma manca una qualsiasi meccanica ludica in grado di dare senso a un prodotto di questo tipo. Insomma, come direbbe il caro Obi-Wan: "questo non è il gioco di carte che state cercando".

PRO

  • Personaggi, musiche e ambientazioni faranno contenti i fan

CONTRO

  • Gameplay praticamente assente
  • Interfaccia pessima
  • Molti asset di scarsa qualità
  • Tempi di caricamento stellari