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Logitech G402 Hyperion Fury

Abbiamo testato il nuovo mouse Logitech: mouse di qualità ad un prezzo abbordabile

RECENSIONE di Mattia Comba   —   30/07/2014

Nell'ultimo anno la divisione gaming di Logitech è stata oggetto di un'importante processo di rebranding che ha raccolto sotto un'unico stendardo tutte le periferiche dedicate ai videogiocatori. Mouse, tastiere ed headset fanno adesso parte della linea Logitech G, frutto di importanti investimenti in ricerca e sviluppo effettuati allo scopo di dar vita a prodotti adatti a soddisfare le esigenze di chi al PC è solito passarci diverse ore in frenetiche sessioni di gioco in compagnia dei suoi titoli preferiti. A un anno dalla presentazione della prima linea di mouse nati da questa filosofia, l'azienda elvetica si appresta ad aggiornare la sua line-up con nuovi prodotti dalla linea sobria ed elegante. Per chiunque si appresti ad acquistare una nuova periferica, specifiche tecniche, funzionalità e connettività rimangono aspetti cruciali da valutare nella scelta, ma qualità dei materiali e solidità costruttiva sono altrettanto fondamentali per evitare problemi di uso prolungato. Noi abbiamo avuto a nostra disposizione per una prova approfondita il nuovo G402 Hyperion Fury, mouse con filo dalle buone caratteristiche e dal prezzo abbordabile che potrebbe solleticare l'interesse di chi è in cerca di un mouse di qualità capace di offrire un'ottimo livello di personalizzazione ed ergonomia.

Il nostro approfondito test del nuovo mouse Logitech G402 Hyperion Fury

Sobrio ed elegante

Una volta spogliato del suo imballaggio di plastica e cartone, il G402 Hyperion Fury colpisce per il suo aspetto sobrio e le sue forme generose che lo rendono adatto anche a chi ha le mani grosse. Tasti neri, rivestimento in gomma scura e dettagli in plastica lucida, naturalmente nera, danno al mouse un look aggressivo nonostante la mancanza di colori accesi e luci colorate, elementi spesso presenti nei prodotti indirizzati ai videogiocatori. Al di fuori della lettera G, marchio di fabbrica della linea di prodotti, che campeggia sul dorso illuminata da una tenue luce blu, tutto fa pensare che questo possa essere un mouse da utilizzare senza troppi grattacapi anche in ambienti più formali o lavorativi, senza il pensiero di dare troppo nell'occhio.

Logitech G402 Hyperion Fury

Il rivestimento in gomma garantisce un grip solido anche dopo lunghe sessioni di utilizzo, evitando particolari problemi di sudorazione eccessiva. Modellato con in mente gli acquirenti destrorsi, oltre ai classici due tasti frontali e alla rotella scorrevole, il G402 presenta altri cinque tasti programmabili tra cui un comodo selettore che modifica all'istante la regolazione dei DPI, passando da 240 a 4000 in tre intervalli segnalati sul lato sinistro del mouse da un'apposito indicatore LED. Ogni tasto rimane comunque liberamente personalizzabile utilizzando il software apposito da scaricare dal sito Logitech, che permette di assegnare ad ognuno specifiche funzioni (come il lancio delle granate negli sparatutto) oppure macro più elaborate (utili soprattutto negli strategici). Grazie alla memoria integrata si possono impostare profili legati a specifiche applicazioni presenti sul PC, cosicché una volta lanciato il gioco desiderato, il mouse sarà già pronto con tutte le modifiche all'attivo senza bisogno di intervenire ogni volta per caricare il preset desiderato. Possiamo inoltre regolare l'intensità della luce e la sensibilità dei DPI nei tre livelli selezionabili al volo, per una personalizzazione completa in ogni aspetto. Sulla parte superiore troviamo il cavo USB gommato che grazie alla lunghezza di quasi due metri permette di fare movimenti ampi e veloci senza problemi di sorta. Da segnalare la mancanza di terminazione in oro, caratteristica presente in alcuni mouse della stessa fascia di prezzo.

Logitech G402 Hyperion Fury

Testare il Logitech G402 Hyperion Fury su titoli piuttosto diversi tra di loro non ha fatto altro che confermare ulteriormente la qualità che siamo soliti riscontrare nei prodotti dell'azienda elvetica. Il mouse è comodo, leggero, garantisce un ottimo grip e una presa salda anche durante lunghe sessioni di gioco e i piedini ad attrito ridotto lo fanno scivolare da una parte all'altra del mousepad senza intoppi o imperfezioni nella traiettoria. Il sensore ottico usufruisce della tecnologia esclusiva Delta Zero sviluppata internamente da Logitech, che garantisce eccellente reattività e precisione nel cursore, sia negli sparatutto senza iron sight che in quelli che ne fanno uso.

Logitech G402 Hyperion Fury

Con titoli come Battlefield 4, Dishonored, Bioshock Infinite si è dimostrato adatto tanto alle sparatorie più convulse quanto alle fasi più esplorative, adattandosi perfettamente ai diversi stili di gioco grazie alla possibilità di impostare dei preset automatici all'avvio dell'eseguibile, aspetto molto utile soprattutto nella partite in multiplayer. In definitiva il mouse Logitech G402 Hyperion Fury si è dimostrato un prodotto all'altezza della fama del brand, caratterizzato da una solida qualità costruttiva e da tutta una serie di scelte di personalizzazione che lo renderanno sicuramente un prodotto attraente per tutti coloro che siano alla ricerca di una periferica ergonomica, performante e adatta a tutte le occasioni.

Conclusioni

PRO

  • Ottima qualità costruttiva
  • Totale personalizzazione
  • Ergonomico e versatile

CONTRO

  • 5200 DPI sono ormai la norma
  • Solo per destrorsi