Tu vuò fa' il miliardario

Nel 2010, il game designer e ricercatore Ian Bogost aveva realizzato Cow Clicker, un piccolo gioco che, chiedendo all'utente di cliccare in continuazione una mucca sullo schermo, faceva satira sulla ripetitività e sull'inconcludenza dei social game sullo stile di Farmville. Di recente il dibattito ha invece raggiunto un pubblico più ampio quando Comedy Central ha mandato in onda "Freemium Isn't Free", un episodio di South Park che punta il dito proprio contro le dubbie meccaniche e l'uso di microtransazioni su cui si basano il più delle volte giochi di questo tipo. Insomma, le critiche al modello free-to-play e ai giochi che ne abusano sono da tempo all'ordine del giorno, ma mentre la maggior parte degli sviluppatori cerca modi per mascherare gli aspetti meno apprezzati dagli utenti, il team statunitense FizzPow ha fatto l'esatto opposto, abbracciando il lato oscuro dei cosiddetti "clicker game" e usandolo a proprio vantaggio. Il risultato è Bitcoin Billionaire, un gioco mobile che, per quanto esalti in maniera palese il modello free-to-play, fa in modo che l'utente non si senta mai frustrato o preso per i fondelli.

Bitcoin Billionaire è un nuovo gioco mobile in cui si diventa miliardari con pochi tap. Più o meno...

Free-to-tap

Come funziona Bitcoin Billionaire è molto semplice: chiuso nella propria cameretta, l'avatar del giocatore deve accumulare bitcoin e reinvestirli in svariati settori che gli permettano di guadagnare più denaro (da reinvestire a sua volta in settori più costosi). Nella pratica, per ottenere bitcoin bisogna semplicemente toccare lo schermo: più rapidi sono i tocchi e più rapidamente si guadagna.

I mercati in cui è possibile investire danno un'ulteriore spinta ai bitcoin guadagnati, e man mano che si fanno più costosi diventano anche più improbabili: si può investire nel mercato dei videogiochi oppure in quello degli energy drink, spendere tutti i propri bitcoin nella costruzione degli hoverboard di Ritorno al Futuro o in un centro benessere su Marte, fino ad arrivare ai viaggi nel tempo col Tardis di Dr. Who.

Allo stesso modo, l'utente può acquistare via via un software più avanzato per ottenere più bitcoin a ogni tocco dello schermo. Si viene così a creare un circolo vizioso che si basa sull'unico obiettivo di aumentare il proprio conto in banca e abbellire un poco per volta la propria cameretta, magari cambiando la scrivania, comprando un gatto o montando una vetrata con vista sul mare. Gli autori sono riusciti nel diabolico intento di creare un sistema di piccole ricompense, tant'è che non passa neanche un minuto senza che al giocatore venga dato un premio o un bonus che lo stimoli a continuare la sua attività di "cliccatore ossessivo". Soprattutto, però, pubblicità e microtransazioni sono presenti in forma massiccia, ma gli sviluppatori sono stati bene attenti ad integrarli in modo che non fossero assolutamente frustranti per gli utenti. Potrebbe ad esempio capitare un crollo di mercato in uno dei settori in cui si è investito, ma al giocatore viene data la possibilità di evitare il malus temporaneo guardando un video di pochi secondi; allo stesso modo, un moltiplicatore può essere ulteriormente aumentato facendo apparire per qualche secondo un banner su schermo. La scelta sta al giocatore. Di fatto è possibile giocare Bitcoin Billionaire senza mai spendere un centesimo e senza mai guardare un secondo di advertising, ma visto che l'obiettivo è guadagnare più denaro nel minor tempo possibile, si viene costantemente invogliati a sorbirsi qualche secondo di pubblicità per il bene del proprio portafogli virtuale. A ulteriore stimolo c'è addirittura un contatore che mostra la velocità con cui si stanno guadagnando bitcoin, mentre un sistema di obiettivi dà dei piccoli traguardi con cui tenersi impegnati.