Spesso si dice che le idee semplici sono le migliori: ciò è particolarmente vero in ambito mobile, dove la stragrande maggioranza dei titoli da hit parade poggiano in realtà su concept videoludici basilari e immediati. Lo sanno bene gli sviluppatori di Prettygreat, che dopo il successo di Land Sliders hanno saggiamente deciso di mantenersi su un territorio estremamente accessibile con questo Slide the Shakes, un gioco che richiede all'utente di far scivolare su un bancone delle gustosissime coppe ripiene di frullato con l'obiettivo di farle raggiungere la zona designata.
Slide the Shakes vuole essere un delizioso passatempo mobile, e ci riesce alla perfezione
E lo scivolar m’è dolce su questo marmo
Tanto è intuitivo il gameplay di Slide the Shakes, che le brevissime fasi iniziali di tutorial sembrano persino superflue: il titolo si poggia infatti su un sistema di controllo che da Angry Birds in poi è diventato parte integrante del lessico videoludico comune di chiunque abbia un minimo di dimestichezza con un touch screen. Bisogna dunque appoggiare un dito su qualunque punto dello schermo e trascinarlo verso sinistra per dosare la potenza con la quale si vuole lanciare il frullato, opportunamente segnalata da un indicatore colorato e da degli efficacissimi effetti sonori in scala crescente.
Come accennato in apertura, il compito del giocatore è quello di far giungere il bicchiere sulla porzione del bancone dipinta di verde, un'operazione che si dimostra banale nelle primissime fasi ma che gli sviluppatori di Prettygreat hanno saputo costantemente arricchire di nuovi elementi nel corso dei ben 100 livelli che compongono il prodotto. Ecco dunque che il tragitto del frullato può presentare sezioni ghiacciate che ne aumentano velocità e inerzia o viceversa mostrare delle parti coperte da una fanghiglia rosa che lo rallenta; ancora, ci si può imbattere in banconi inclinati o contraddistinti da pericolosi spazi vuoti, per non parlare delle piattaforme mobili che fanno capolino negli stage più avanzati. Ogni qualvolta che il giocatore si trova davanti uno o più di questi elementi deve modificare la sua strategia di lancio, aumentando o diminuendo la potenza a seconda dei casi, e le cose cambiano anche quando periodicamente il software assegna all'utente un nuovo tipo di frappé da lanciare: con un tocco di classe notevole, infatti, Prettygreat ha fatto in modo che la natura stessa delle varie coppe avesse un'influenza sul gameplay tramite un differente comportamento fisico, con bicchieri snelli e affusolati che viaggiano più velocemente ma rischiano anche di ribaltarsi con maggiore frequenza e capienti ciotole che al contrario sono più pesanti da far scivolare ma godono di una notevole stabilità.
Tutto questo funziona senza comunque intaccare la migliore virtù di Slide the Shakes che rimane quella di essere un passatempo immediato e divertente, ideale protagonista di qualche breve partita nei ritagli di tempo nel corso della giornata. Un metodo di fruizione che sembra suggerito anche dalla particolare struttura dei livelli, composti da più sotto-scenari completati i quali si può passare alla fase successiva: una formula evidentemente studiata per favorire un consumo a spizzichi e bocconi, anche perché sessioni di gioco particolarmente prolungate farebbero emergere prepotentemente l'inevitabile ripetitività di un gameplay tanto basilare. Contraddistinto da un look coloratissimo da cartoon pomeridiano, Slide the Shakes non rinuncia comunque a offrire un fattore di sfida non particolarmente elevato in assoluto ma che sale progressivamente man mano che si prosegue, e che invita il giocatore a preferire un approccio prudente: se con un lancio non si raggiunge il traguardo si può riprovare subito senza alcuna penalità, mentre invece se il bicchiere finisce per schiantarsi sul pavimento occorre ricominciare dall'inizio del livello. In qualunque caso, il tempo di ripresa dell'azione è quasi istantaneo, senza banner o invasive pubblicità a infastidire l'utente, un aspetto assolutamente non comune per un titolo free to play.
Conclusioni
Slide the Shakes non sarà uno di quei mobile game capaci di restare per mesi in cima alle classifiche e finire sulle prime pagine dei giornali, ma è senza dubbio un titolo originale, divertente e immediato, che ha le idee ben chiare e le sviluppa nella miglior maniera possibile. L'intento degli sviluppatori di Prettygreat era quello di fornire un passatempo veloce, accessibile, dotato della giusta componente di sfida e che magari facesse venire voglia a chi lo gioca di farsi un bel frullato: tutti obiettivi che Slide the Shakes raggiunge con successo.
PRO
- Intuitivo ed efficace come pochi
- Ottimo come passatempo
- Gratis e senza "fregature"
CONTRO
- Inevitabilmente ripetitivo alla lunga
- Il sonoro è ridotto ai minimi termini